Zuppa umbra di cicerchie. La cicerchia, chiamata anche pisello d’India, è un legume appartenente alla famiglia delle Fabaceae, coltivato per il consumo umano in Asia, Africa orientale e limitatamente anche in Europa e in altre zone. Le cicerchie si consumano in Italia sin dal tempo degli Antichi Romani – i greci le chiamavano lathiros, mentre i romani cicerula. La sua pianta è molto simile a quella dei ceci, ma la cicerchia è ancora più resistente a climi torridi e secchi e terreni inospitali. Per questo motivo e per il fatto che, a differenza degli altri legumi, non necessita di molta acqua per la cottura, la cicerchia era, insieme alle patate e alle cipolle, una delle poche cose che si trovavano facilmente da mangiare anche in tempi di carestia. Quindi, il legume è sempre stato associato a un tipo di cibo povero.
Ingredienti per 4 porzioni:
- 300 g di cicerchie
- 150 g di passata di pomodoro
- 3 spicchi di aglio (oppure uno scalogno)
- qualche fogliolina di salvia
- della mentuccia fresca
- un mazzetto di prezzemolo
- olio evo q.b.
- sale e pepe q.b.
- fette tostate di pane casereccio
Preparazione:
- Dopo aver ammollato le circerchie in una ciotola con acqua fresca e sale per 24/48 ore.
- Cotta in una pentola con abbondante acqua non salata per circa 2 ore
- Da questo punto in poi, le cicerchie possono essere consumate o cucinate come tutti gli altri legumi, come le lenticchie di Colfiorito, perfette sia in estate che in inverno.
- Sciacquate sotto acqua fresca;
- bisogna scolarle, lavarle sotto acqua corrente e metterle in una pentolona con delle foglie di salvia e abbondante acqua
- A questo punto, si dovrà accendere il fuoco e portare a bollore
- Quando l’acqua bollirà, bisognerà abbassare la fiamma al minimo e cuocere così la zuppa per un’oretta circa
- Nel frattempo, in una casseruola, si deve scaldare un filo di olio con gli spicchi di aglio o la cipolla tagliata finemente
- Aggiungere la salsa con il sale e il pepe e lasciar cuocere per una decina di minuti a fiamma media con le erbe aromatiche desiderate
- Una volta cotte le cicerchie, le si dovrà scolare e aggiungere alla salsa aggiungendo altra acqua bollente, se necessario
- La zuppa umbra di cicerchie si serve con delle fettine di pane tostato, un filo di olio a crudo e una macinata di sale e pepe e qualche fogliolina di mentuccia per decorare e profumare
Una accoppiata vincente con questo primo piatto è l’abbinamento con il vino Brunello di Montalcino: colore rosso rubino intenso. Visivamente è limpido, brillante, di colore granato vivace. Ha profumo intenso, persistente, ampio ed etereo. È apprezzato per i sentori di amarene e frutti di bosco, con note terziarie di spezie e vaniglia dovute all’affinamento in botti di legno.
Una buona continuazione da Nonna Ariella.
Fonte: saporie.com
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