Vini migliori per celebrare il Natale

Vini migliori per celebrare il Natale

Vini migliori per celebrare il Natale. Il Natale è essenzialmente la versione moderna delle celebrazioni di metà inverno, come Yule e Saturnalia. Nel corso della storia, queste celebrazioni hanno sempre comportato il bere, il banchettare e il fare regali, tutti elementi che offrono una sensazione di abbondanza e gioia per superare i lunghi inverni.

Il vino è sempre stato un elemento integrante delle celebrazioni invernali. Questo è vero fin dai tempi dell’Antica Grecia, quando le celebrazioni di metà inverno coinvolgevano Dioniso, il dio del vino. Ai giorni nostri, qualsiasi varietà di vino può essere considerata un elemento fondamentale del periodo natalizio. I vini di Natale vanno dai bianchi frizzanti ai rossi ricchi e distillati. L’abbondanza di sapori e stili ha spinto molti a cercare su Google e a porsi le seguenti domande:

  • Che sapore ha il vino di Natale?
    Tipico I vini di Natale contengono aromi come cannella, chiodi di garofano, buccia d’arancia, noci tostate e frutti rossi maturi: gli stessi sapori che associamo al Natale in generale. Queste note possono essere aggiunte al vin brulé attraverso le spezie, ma si trovano anche naturalmente in molti rossi forti e persino in alcuni vini bianchi o spumanti.
  • Qual è l’alcol migliore per il Natale?
    Per la cena di Natale, è difficile sbagliare con vini rossi robusti, o anche con opzioni rosse più ricche come l’Amarone o il Porto. Per i brindisi, optate per gli spumanti.

Gli antipasti di Natale variano da paese a paese e da famiglia a famiglia, ma spesso includono bocconcini di pesce, panini con salsicce o semplici prodotti di base come i grissini.

A volte basta uno spumante da solo per far venire l’acquolina in bocca. Potete servirlo come aperitivo o accanto a un’ampia varietà di tartine.

Il nostro primo consiglio è lo Champagne Jacquesson Cuvee 747 un decadente non-vintage con complessi strati di brioche e agrumi. Si possono trovare anche sapori decisamente festosi di buccia d’arancia. È il benvenuto perfetto per qualsiasi festa, e lo Champagne è sicuro di elevare qualsiasi brindisi.

Quando i dessert e i taglieri di formaggi escono alla fine della serata, potrebbe sembrare che le cose stiano finendo. In termini di vino, però, questo è il momento in cui le cose iniziano a farsi davvero interessanti.

Con piatti come il pudding di Natale, le mince pies, il marzapane o le torte ai semi di papavero consumati in tutto il continente, i dessert delle feste possono essere altrettanto ricchi della portata principale. Ecco un paio dei nostri vini dolci natalizi preferiti, ricchi di sapori di metà inverno.

Per dolci più leggeri come le mince pies, è difficile sbagliare con un vino amato dal pubblico come il Moscato. Questo vino bianco dolce de La Spinetta è un esempio perfetto. È poco alcolico, ha una leggera effervescenza ed è ricco di sapori agrumati e floreali: proprio quello che ci vuole a questo punto della serata.

Con tutti i diversi vini a disposizione, può sembrare complicato assicurarsi di ottenere il massimo da essi. Tuttavia, esistono alcune regole generali che rendono tutto più semplice.

Vini frizzanti Come il Prosecco, lo Champagne o il Crémant, è meglio servirli freddi, appena tolti dal frigorifero. Cercate di usare un bicchiere a forma di flauto, perché conserva le bollicine più a lungo e spinge gli aromi più sottili del vino verso il vostro naso.

Con vini bianchi, come lo Chardonnay, il Riesling, il Sauvignon Blanc o il Moscato, possono essere serviti leggermente freschi (tra i 7 e i 12°C). Come regola generale, cercate di tirarli fuori dal frigorifero circa 20-30 minuti prima di servirli. Per i diversi tipi di vino bianco si possono usare bicchieri molto specifici, ma in generale si può usare qualsiasi bicchiere da vino standard.

Infine, i vini rossi, come il Cabernet Sauvignon, il Grenache, il Pinot Nero e il Syrah/Shiraz, sono migliori se serviti a temperatura leggermente inferiore a quella ambiente (tra i 15 e i 18°C). Ciò significa essenzialmente fare l’opposto dei vini bianchi e metterli in frigorifero per 20-30 minuti prima di servirli. Per i rossi, i bicchieri più ampi sono adatti a esaltarne gli aromi, ma è sufficiente un qualsiasi bicchiere da vino standard.

Fonte: 8wines.it

Foto di sienafree.it

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