Spaghetti alla lupara

Spaghetti alla lupara

Spaghetti alla lupara. Buongiorno e buona domenica cari lettori che seguite Cucina con Nonna Ariella, la proposta di oggi è per un primo piatto per chi ama decisamente i sapori forti, una ricetta facilissima da fare e ideale per una cena all’aria aperta con parenti e amici, spaghetti alla lupara, un piatto della gastronomia italiana ricca di innumerevoli ricette di ogni tipo, antipasti, primi, secondi piatti, dessert, per ogni esigenza e per ogni palato, dal più semplice al più difficile, la protagonista principe dei spaghetti alla lupara è la soppressata che può essere gustata da sola, con fette di pane fatto in casa o con verdure fresche o cotte.Per realizzare un buon antipasto, ad esempio, potete servire su un tagliere alcune fette di soppressata con formaggi come il pecorino semi stagionato.

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La soppressata è preparata con una selezione di tagli nobili di prosciutti, spalle e rifili di pancetta e lardo tenero (questi ultimi, in particolare, vengono usati allo scopo di “ammorbidire” la carne, normalmente troppo magra per poter essere usata da sola), anche se esistono delle varianti fatte con carne bovina.

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Ingredienti per 4 porzioni:

  • 280 grammi di spaghetti n. 5
  • 120 grammi di soppressata (se riuscite trovare quella di Calabria meglio)
  • 200 ml di panna
  • 2 noci di burro
  • 400 grammi di passata di pomodoro
  • parmigiano grattugiato
  • sale
  • peperoncino fresco

Preparazione:

  1. Per preparare gli spaghetti alla lupara iniziate tagliando a listarelle la soppressata e mettetela in una padella antiaderente a rosolare con poco burro. 
  2. Aggiungete la passata di pomodoro e procedete con la cottura a fiamma dolce in modo da addensarla e farle prendere sapore. 
  3. Regolate di sale e unite la panna fresca: mescolate e fate insaporire il tutto per qualche minuto, tempo che il sugo si sarà addensato nuovamente.
  4. Intanto avrete cotto rigorosamente al dente gli spaghetti, scolarli e versarli nella padella con il sugo appena preparato.
  5. Amalgamate il tutto e impiattate, completando con una spolverata di grana e qualche rondella di peperoncino fresco.
  6. Ecco pronti gli spaghetti alla lupara per essere serviti fumanti in tavola.

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Questo primo piatto, spaghetti alla lupara, si accompagna degnamente con un vino d’eccezione quale l’Aglianico, è un vino rosso dalla struttura importante, tanto corposo e tannico quanto elegante. Non sarà mai un vino leggero, anche se con il passare del tempo l’acidità si ammorbidisce. Il profumo e il gusto sono intensi e fruttati (amarena, ciliegia, frutti rossi), tendenti allo speziato (pepe), mentre il colore è rosso rubino.

Una buona continuazione di giornata dalla vostra nonna Ariella.

Fonte: cucchiaio.it

Foto di joshuemd da Pixabay

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