Sformatini monodose polenta al ragù. La polenta: è un antico alimento rustico di origine italiana a base di farina di mais o altri cereali. Pur essendo conosciuto nelle sue diverse varianti, pressoché sull’intero suolo italiano, ha costituito, in passato, l’alimento di base della cucina povera in varie zone settentrionali alpine, prealpine, pianeggianti e appenniniche di quasi tutta Italia del Nord e del Centro, e fra le tantissime ricette abbiamo scelto i Sformatini monodose polenta al ragù, facili da realizzare e coreografici in tavola.
Ingredienti per 4 porzioni:
- 1 confezione Polenta Valsugana Classica
- 4 cucchiai olio evo
- 50 grammi di fontina grattugiata
- sale e pepe nero q.b.
- Ingredienti per il ragù
- mezza carota
- 1 costa di sedano
- mezza cipolla
- 400 grammi di passata di pomodoro
- 300 grammi di macinato di carne misto
- 40 grammi di vino bianco
- foglie di alloro q.b.
- timo q.b.
Preparazione:
- Preparate il ragù: tritate carota, sedano e cipolla e rosolateli in poco olio con una foglia di alloro. Unite il macinato, fate rosolare, poi sfumate con il vino. Aggiungete la passata di pomodoro, regolate di sale e di pepe e lasciate cuocere per almeno 1 ora.
- Per la polenta: ponete sul fuoco una casseruola con 1,5 l d’acqua, salate a piacere e portatela a bollore. Quando l’acqua bolle, versate a pioggia la farina di mais mescolando bene. Continuate a mescolare con un cucchiaio di legno per qualche minuto, mantenendo l’ebollizione. Dopo 8 minuti la polenta è pronta. Fuori dal fuoco condite la polenta con l’olio, una macinata di pepe e la fontina grattugiata.
- Ungete degli stampini monoporzione adatti alla cottura in forno e distribuite la polenta. Passate in forno a 190° per 20 minuti gli sformatini, poi sfornateli e sformateli sui piattini da portata.
- Arricchite gli sformatini monodose polenta con il ragù di carne, decorate con alloro e timo, poi servite.
Se vogliamo esaltare il sapore di questi sformatini monodose polenta al ragù si consiglia di abbinarli al vino Sangiovese: In generale, possiamo dire che i vini a base di uva Sangiovese si presentano alcolici, corposi e avvolgenti, ma allo stesso tempo freschi, asciutti e tannici, per un’eleganza senza tempo, in grado di maturare nel tempo
Una buona continuazione da Nonna Ariella.
Fonte: polentavalsugana.it
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