Risotto rustico di nonna Tonia. Buon inizio settimana cari lettori che seguite Cucina con Nonna Ariella, siamo alle porte dell’estate e abbiamo spolverato una delle antiche ricette di una volta, quelle di Nonna Tonia, una contadina dal carattere di acciaio e una ottima cuoca, una delle sue preferenze era il risotto e in questo era imbattibile, alzava le cocche del grembiule, andava nell’orto e tornava con l’idea ben precisa di preparare il pranzo, uno dei suoi primi preferiti era appunto il risotto rustico che preparava magistralmente!
Il primo piatto, risotto rustico di nonna Tonia, è composto da pochi ingredienti, protagonista principale è la zucchina con il fiore, semplice e facile da realizzare, dal sapore delicato e profumato e soprattutto molto economico, il che non guasta mai!.
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Ingredienti per 4 porzioni:
- 300 grammi di riso
- 150 grammi di zucchine novelle col fiore
- 1 bustina di zafferano
- 20 grammi di burro
- 40 grammi di parmigiano reggiano
- 1 cipolla piccola
- 100 ml di vino bianco
- 500 ml di brodo
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Preparazione:
- Mettete a soffriggere la cipolla in un tegame dai bordi altri con un pò di olio.
- Quando la cipolla comincia a imbiondire, aggiungete le zucchine novelle a rondelle private dei fiori,
- Il riso e fatelo tostare per un minuto, ossia fino a quando i chicchi non saranno diventati lucidi.
- Quindi alzate la fiamma e sfumate con il vino. Fate attenzione a far evaporare tutta la parte alcolica. Salate.
- Aggiungete il brodo vegetale necessario a coprire completamente il riso e da questo momento prendete il tempo per la cottura. Rabboccate di tanto in tanto il brodo vegetale evaporato in modo che il riso rimanga sempre coperto dal liquido.
- Due minuti prima della fine della cottura del riso aggiungete i fiori di zucca, precedentemente puliti e tagliati a listarelle, e anche lo zafferano.
- Mescolate con un cucchiaio di legno. A fine cottura, togliete il tegame dal fuoco e mantecate il riso con una noce di burro e il parmigiano grattugiato.
- Servite il Risotto rustico di nonna Tonia all’onda.
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Per questo primo piatto delicato e profumato di primavera dovrebbe essere abbinato al vino Cortese: Il vitigno Cortese ha caratteristiche organolettiche uniche: alta concentrazione zuccherina, elevata acidità e bassa alcolicità; colore giallo paglierino con riflessi verdognoli; odore delicato, gradevole, persistente; sapore: fresco, secco e piacevole.
E come diceva sempre Nonna Tonia, il riso nasce dell’acqua ma deve morire nel vino!
Fonte: Ricette della Nonna
Foto di congerdesign da Pixabay
