Risotto all’onda con carciofi e noci. L’autunno con i suoi primi freddi ci consiglia patti sostanziosi e nutrienti per i nostro organismo per combatterli e affrontare bene la giornata, fra questi piatti la ricetta del risotto all’onda con carciofi e noci fa al nostro caso, protagonisti della ricetta i carciofi che vengono fatti stufare in padella e aggiunti al riso verso fine cottura così da amalgamarsi senza rischiare che il sapore ne risulti appiattito. Per rendere il risotto ancora più morbido e vellutato, parte dei carciofi viene ridotta in crema e la mantecatura finale si completa con la fontina.
Ingredienti per 4 porzioni:
- 180 grammi di riso Carnaroli
- 2 carciofi
- 60 grammi fontina
- 20 grammi noci
- ½ cipolla
- 60 grammi di burro
- 1 bicchiere di vino bianco
- brodo vegetale
- 1 limone
- sale
- pepe nero
Preparazione:
- Iniziate la preparazione del risotto all’onda con carciofi e noci dedicandovi alla pulizia dei carciofi. Tagliate l’apice spinoso, eliminate la parte finale dei gambi, più dura, e sfilettateli con un coltellino o un pelapatate. Sfogliateli fino ad arrivare al cuore tenero, tagliateli a metà ed eliminate la barbetta centrale. Riduceteli quindi a spicchi sottili immergendoli mano a mano in una ciotola con acqua e succo di limone. Fate sciogliere in una padella 30 grammi di burro e lasciatevi rosolare la cipolla tritata finemente, poi scolate i carciofi e uniteli. Rosolateli per cinque minuti, quindi sfumate con il vino bianco e continuate la cottura finché non saranno morbidi.
- Una volta cotti toglieteli dal fuoco e frullatene una parte. Fate sciogliere altri 30 grammi di burro in una casseruola, versate il riso e fatelo tostare rigirandolo di tanto in tanto.
- Procedete quindi alla cottura come di consueto, aggiungendo un mestolo di brodo caldo alla volta, aspettando che il riso abbia assorbito il precedente prima di aggiungerne altro. Mescolate di tanto in tanto. A pochi minuti dal termine della cottura unite la crema di carciofi, i carciofi spadellati e mescolate. Al momento di mantecare togliete la pentola dal fuoco e aggiungete la fontina tagliata a cubetti piccini.
- Mescolate e mantecate bene, quindi servite il risotto all’onda con carciofi e noci completando il piatto con i gherigli di noce tritate grossolanamente e una macinata di pepe.
Perché si definisce risotto all’onda? È un risotto né troppo asciutto, né troppo brodoso, ma denso e cremoso al punto giusto. Il nome deriva dal movimento che il riso fa quando durante la mantecatura si muove la pentola con un colpo secco, che è appunto una specie di onda.
Per gustare al meglio questo speciale primo piatto si consiglia di abbinarlo al vino Verdicchio: al naso offre un bouquet complesso e delicato, con sentori di fiori bianchi, frutta fresca (mela verde, pera, agrumi) e note erbacee. Spesso, emergono anche sfumature di mandorla amara, tipiche del vitigno. Al palato, il Verdicchio è secco, fresco e armonico, con una buona struttura e una piacevole sapidità.
Una buona continuazione da Nonna Ariella
Fonte; cucchiaio.t
Foto di cortilia.it