La pasta alla carbonara comunque va detto che è un piatto diciamo nato dopo il 1944 dopo la liberazione di Roma, gli alleati, gli americani, portarono il bacon, questo apparve nei mercati romani e poi ci furono le aggiuntele uova in polvere e la crema di latte e qualche ignoto ha avuto la brillante idea di mescolare il tutto! Ma ci sono diverse ipotesi non una sola.
LEGGI ANCHE >>>> Pescespada al cartoccio
Ingredienti per 4 persone:
- 320 grammi di riso
- 2 l di brodo vegetale
- 100 grammi di pecorino romano
- 4 tuorli
- 100 grammi di guanciale
- 1/2 cipolla
- 3 cucchiai di olio evo
- 1 bicchiere di vino bianco
- sale q.b.
- pepe q.b.
LEGGI ANCHE >>>> George Clooney il perché del suo ritiro forzato in casa
Preparazione:
- Per prima cosa tritare finemente la cipolla e rosolarla in un tegame insieme all’olio e a un pizzico di sale.
- Una volta tenera e trasparente aggiungere anche il riso e tostarlo.
- Sfumare con il vino bianco e quando non sentite più odore di alcool sollevarsi dalla padella iniziare ad aggiungere il brodo bollente, poco per volta, di modo che il riso sia sempre coperto a filo. Portatelo a cottura in base ai tempi indicati sulla confezione, solitamente 16-18 minuti.
- Nel frattempo tagliare a tocchetti il guanciale e rosolarlo in una padella a parte senza aggiungere altri grassi.
- In una ciotola, sbattere i tuorli con una macinata di pepe nero.
- Una volta pronto il risotto, fuori dal fuoco unire i tuorli e il pecorino grattugiato e mantecare bene.
- Incorporare anche metà del guanciale e distribuire nei piatti.
- Completare con il guanciale rosolato rimasto e una macinata di pepe nero.
LEGGI ANCHE >>>> Petti di pollo saporiti al gorgonzola
Per un piatto così ricco di sapori la scelta del vino da abbinare ricade su un vino bianco di buona freschezza come uno chardonnay o un Viognier. Meglio ancora un buon vino bianco toscano come un Vermentino della zona di Bolgheri dotato di mineralità e di una bella freschezza che pulisce bene la bocca dopo il boccone.
Buonanotte dalla vostra Nonna Ariella, ciao.
Foto di Pirkko Seitsenpiste da Pixabay