La pilatura del riso è l’operazione principale della lavorazione mediante la quale il risone o riso vestito viene liberato dai rivestimenti della cariosside e preparato per essere messo in commercio-
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Ingredienti per 4 porzioni:
- 500 grammi di riso Vialone
- 300 grammi di salamella mantovana
- 80 grammi di parmigiani grattugiato
- burro q.b.
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Preparazione:
- In una pentola larga e dal fondo molto pesante, portare a bollore un litro e un dl di acqua moderatamente salata.
- Unire il riso facendolo scendere dal fondo di un cartoccio in modo che si disponga a piramide (la punta deve appena emergere dll’acqua).
- Alla ripresa del bollore scuotere la pentola per livellare il riso, far cuocere per circa 10 minuti quindi spegnere il fuoco.
- Coprire la pentola con un canovaccio piegato in quattro, mettere il coperchio con un peso sopra e avvolgere con un panno pesante, iun modo che il calore si conservi e la cottura continui lontano dal fuoco per un totale di 25 minuti.
- A parte fondere il burro, spellare le salamelle mantovane, che sono poco speziate, aggiungerle al burro e sbriciolarle con la forchetta.
- Scolare il riso e condirlo con le salamelle e con abbondante parmigiano grattugiato.
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Grazie all’antico proverbio che racconta: il riso nasce nell’acqua però deve morire nel vino, questo primo piatto andrà accompagnato da un buon Oltrepò Pavese rosso: un rosso con le uve dei vitigni Barbera, Croatina, Uva rara, Ughetta (Vespolina) e Pinot nero; ha colore rosso rubino intenso; odore vinoso intenso; sapore pieno, leggermente tannico, di corpo e talvolta vivace. Gradazione minima: 11,5°. Uso: da pasto.
Una buona continuazione dalla vostra Nonna Ariella.
Foto di Marco Centenaro da Pixabay