Riso alla cantonese italianizzato

riso cantonese italianizzato

Riso alla cantonese italianizzato. Buona serata dalla vostra Nonna Ariella che ha deciso di italianizzare un primo piatto cinese in tutto il mondo, in fondo in cucina decide al momento la creatività e la passione che mettiamo nel fare i nostri piatti, primi e secondi che siano, basta un poco di fantasia e buon gusto e il gioco è fatto, alternative ce ne sono a bizzeffe in cucina sapendo scegliere i prodotti giusti però!

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Ingredienti per 4 persone:

  • 300 grammi di riso semifino
  • 150 grammi di prosciutto cotto in una sola fetta
  • 100 grammi di pisellini surgelati
  • 2 grandi foglie di verze sbollentate e  tagliate a striscioline
  • 3 uova
  • 1 cipollotto piccolo
  • olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe

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Preparazione:

  1. Portare ad ebollizione abbondante acqua in una casseruola per la cottura del riso.
  2. Tagliare il prosciutto a minuscoli dadini e saltarlo nel wok a fuoco alto senza alcun condimento, toglierli dal fuoco e tenere da parte
  3. Sbattere le uova con poco sale e pepe e cuocerle in padella con un filo d’olio per ottenere una frittatina. Toglierla dal fuoco e con i rebbi di una forchetta stracciarla riducendola e pezzetti molto piccoli. Tenere da parte
  4. Stufare il cipollotto tritato in poco olio e tenerlo da parte
  5. Stufare le foglie di verza sbollentate e tagliate a piccole striscie metterle da parte.
  6. Gettere nell’acqua in ebollizione salata il riso e i pisellini, lasciare sobbollire fino a che il riso non è cotto a dente, poi scolare il tutto.
  7. Saltare nel wok il riso e i piselli con tutti gli altri ingredienti e servire immediatamente con un filo d’olio ed una macinata di pepe.

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Nel caso del nostro piatto, il riso cantonese, piuttosto semplice e poco speziato l’abbinamento risulta semplificato. Il vino scelto è un Pignoletto, ovvero un giallo chiaro e brillante con riflessi paglierini che si presenta nitido e diretto con profumi terpenici di fiori bianchi e fruttati di albicocca e pesca.

Buona serata dalla vostra Nonna Ariella.

Foto di Foto di takedahrs da Pixabay 

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