Rana pescatrice alla veneta

Rana pescatrice alla veneta

Rana pescatrice alla veneta. Buongiorno care amiche e amici di Cucina con Nonna Ariella, oggi la ricetta verte sul pesce, un alimento necessario nella nostra alimentazione che non deve mai mancare almeno un paio di volte alla settimana, ha molteplici benefici per il nostro organismo ed è stato scelto un pesce conosciuto come coda di rospo o rana pescatrice, cotta secondo le tradizioni venete,

La coda di rospo o rana pescatrice è un pesce prelibato dalle carni magre. Viene commercializzata fresca, congelata o surgelata. Il suo sapore è diverso a seconda della provenienza: quelle pescate in Adriatico hanno carni sode ed un gusto delicato, quelle pescate in Sicilia, per la diversa alimentazione, a volte hanno carni con un sapore più intenso. A volte viene mangiata solamente la sua coda, di solito la più diffusa ed esposta in pescherie e ristoranti.

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Ingredienti per 4 porzioni:

  • 1 rana pescatrice di circa 1,5 Kg tagliata a fette alte 1,5 cm.
  • 40 grammi di burro
  • 1 spicchio di aglio
  • 120 grammi di radicchio di Treviso
  • qualche goccia di salsa Worcester
  • 4 cucchiai di vino bianco secco
  • olio evo q.b.
  • 3 cucchiai di latte
  • 4 cucchiai di panna
  • sale e pepe q.b.

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Preparazione:

  1. Tagliare a fette alte 1,5 cm la rana pescatrice
  2. Lavare il radicchio di Treviso e tagliarlo a striscioline
  3. Mettere sul fuoco una padella col burro, 1 cucchiaio di olio evo, lo spicchio di aglio, e aggiungere il radicchio; farlo appassire per 5 minuti con il coperchio, mescolando di tanto in tanto.
  4. Unire le fette del pesce, rosolare su entrambi i lati, regolare di sale e pepe, aggiungere qualche goccia di Worcester e il vino bianco secco,
  5. Far evaporare il vino e bagnare il pesce con il latte e la panna.
  6. Lasciare sobbollire per qualche minuto, muovendo la padella perché il pesce non si attacchi, finchè il fondo di cottura diventi cremoso.
  7. Regolare di sale e pepe. servire subito com fette di polenta grigliata o fritta.
  8. VARIANTE: il radicchio di Treviso si può sostituire con filetti di peperoni spellati e grigliati, danno una marcia in più al sapore nel contesto.

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Per una pietanza così deliziosa abbinare un vino altrettanto delizioso: le caratteristiche organolettiche del San Severo DOC rosato prevedono un colore Rosa cerasuolo, . Il profilo olfattivo del vino San Severo DOC rosato è delicato, , caratteristico, Fruttato e al palato risulta secco, armonico, piacevole.

Un buon proseguimento di giornata dalla vostra Nonna Ariella.

Foto di DL999 da Pixabay

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