Pizza Pasquale Torta salata tradizionale del Centro Italia

Pizza Pasquale Torta salata tradizionale del Centro Italia

Alcune informazioni tratte da Wikipedia su questa torta salata tradizionale del Centro Italia: pizza pasquale: ‘Si dice che la pizza di Pasqua abbia avuto origine in epoca medievale ad opera delle monache del monastero anconetano di Santa Maria Maddalena di Serra de’ Conti e che il nome crescia (con cui è conosciuto in tutto il territorio marchigiano) faccia semplicemente riferimento alla notevole “crescita” dell’impasto, ovvero al processo di lievitazione, durante la cottura in forno. Le notizie più antiche sulla preparazione della crescia di Pasqua si trovano in un ricettario scritto dalle monache e risalente al 1848, intitolato Memorie delle cresce di Pasqua fatte nel 1848 e, più tardi, in un ricettario anonimo lauretano del 1864 intitolato Il cuoco delle Marche. (Fonte: Wikipedia).

La pizza di Pasqua (in alcune zone chiamata anche crescia di Pasqua o torta di Pasqua o torta al formaggio o crescia brusca) è una torta salata lievitata tipica di molte zone del centro Italia a base di farina, uova, pecorino, parmigiano, tradizionalmente servito a colazione la mattina di Pasqua, oppure come antipasto durante il pranzo pasquale, accompagnato da uova sode benedette, ciauscolo e vino ross o, ancora, servito nel picnic della Pasquetta.(Fonte: Wikipedia).

E dopo aver conosciuto le origini di questa torta salata tradizionale del Centro Italia postiamo la ricetta, illustrando ingredienti e preparazione.

Ingredienti per uno stampo da 500 grammi della ricetta: Pizza pasquale Torta salata tradizionale del Centro Italia:

  • 250 grammi di farina
  • 10 grammi lievito di birra fresco
  • 50 grammi di pecorino
  • 75 grammi di parmigiano
  • 75 grammi di formaggio tipo Emmenthal
  • 1/2 bicchiere di olio
  • 1/2 bicchiere di latte
  • 2 uova
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

Preparazione:

Sciogliere il lievito nel latte e metterlo a riposare. Mescolare uova, pecorino, parmigiano, farina, olio, sale e pepe a piacimento e alla fine aggiungere anche il lievito sciolto nel latte.

Sbattere per bene il composto quindi lavorarlo con le mani o, ancora meglio, con l’impastatrice quindi una volta che tutti gli ingredienti sono ben amalgamati versarli nello stampo arrivando poco sotto la metà, aggiungere l’Emmental a pezzi infilandolo direttamente nella pasta e far lievitare per un paio di ore coperta con uno straccio di cotone.

Scaldare il forno al massimo quindi abbassarlo a 180-190 gradi e infornare le pizze sfornandole quando sono belle dorate in superficie.

Far raffreddare nel forno aperto e spento.

Curiosità: di questa Pizza pasquale, Torta salata tradizionale del Centro Italia, ne esistono diverse varianti, anche la versione dolce, abbiamo postato la versione salata umbra.

Link relativi a ricette di dolci pasquali:

http://blog.giallozafferano.it/cucinacononnariella/pinsa-uvetta-noci-veneta-dolce-povero-tradizione-contadina-veneta/

http://blog.giallozafferano.it/cucinacononnariella/biscotti-pasquali-decorati-come-gioco-dai-bambini/

Vini consigliati: questa pizza pasquale si abbina con Vino Bianco Fermo, leggero, quale potrebbe essere il Nosiola, in alternativa avendo come uno dei protagonisti i formaggi mediamente stagionati si abbina anche con Vino Rosso Fermo, di medio corpo, quali ad esempio: Abruzzo Pecorino Doc, Amelia Ciliegiolo e Ciliegiolo riserva Doc, Amelia Malvasia Doc, Colli di Parma Cabernet Franc Doc, Colli di Parma Merlot Doc, Colline Saluzzesi Barbera Doc, Collio Goriziano Cabernet Franc Doc,

Fonti: Wikipedia-Vinit-lacuochinasopraffina.

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