Pizza ‘e Farenella ricetta carnevalesca napoletana. Buon inizio settimana cari lettori di Cucina con Nonna Ariella, tradizione napoletana per Carnevale è preparare in famiglia il migliaccio ovvero a pizza ‘e farenella, una specialità arricchita con formaggio, salumi, croccante all’esterno mentre il cuore è morbidissimo, adatto per servire come antipasto o un brunch, insomma una vera delizia da gustare anche come spuntino nel pomeriggio.
Ingredienti per 1 teglia da 20 cm.
- 50 grammi di semolino (oppure farina di mais)
- 600 grammi di acqua
- 2 + 5 cucchiai di latte
- 40 grammi di strutto (oppure burro)
- 2 uova intere
- 2 cucchiai di parmigiano
- 200 grammi di ricotta
- 200 grammi di provola affumicata(o scamorza)
- 150 grammi di salame napoli tagliato a cubetti
- sale
- un pò di burro per la teglia
- pan grattato per la teglia
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Preparazione:
- In una pentola capiente versare l’acqua, lo strutto e 2 cucchiai di latte. Portare a bollore.
- Versare il semolino e girare velocemente con una frusta a mano su fuoco medio, in pochi secondi vi troverete una crema di polenta.
- Trasferire in un contenitore e coprire con una pellicola. lasciar raffreddare.
- Nel frattempo rompere le uova in una ciotola, montarle (meglio se con le fruste elettriche) con il parmigiano.
- Aggiungere la ricotta setacciata.
- Mescolare bene insieme fino ottenere una crema
- Aggiungere alla crema di uova, quella di polenta, mescolare con le fruste elettriche incorporando a poco a poco 5 cucchiai di latte.
- L’impasto del migliaccio salato è molto cremoso non liquido ma pastoso:
- Amalgamare bene insieme i salumi.
- Imburrare una teglia, foderate con pan grattato. Versare l’impasto e appiattire
- Cuocere in forno già caldo a 180° per circa 50 minuti; il tempo che risulti dorato in superficie
- Sfornare e far riposare almeno 30 minuti.
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Varianti: l’impasto del migliaccio salato è perfetto per essere abbinato a qualunque tipo di salumi e formaggi. Dunque se non si hanno provola e salame, si può utilizzare quello che si ha in dispensa, dal prosciutto cotto allo speck, dalla fontina al grovier; se non piace il semolino, si può sostituire e utilizzare la farina di mais, meglio se si trova quella a grana fine tipo fioretto.
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Un abbinamento vino da consigliare con questo sfizioso piatto napoletano è un buon Lambrusco le cui caratteristiche sono: colore rosso rubino tenue, spesso cerasuolo o rosato; acidità sostenuta e croccante. I profumi sono delicati con sentore di viola e frutta rossa; sapore secco o asciutto, ha una corposità poco accentuata e una tannicità leggera. Fresco, sapido e armonico, in sostituzione del vino può andare bene anche un buon stivale di burra fresca! Non ce ne vogliano i vari sommeller!
Un buon proseguimento da Nonna Ariella
Fonte: atavolacongusto
Foto di atavolacongusto
