Pere alla Vernaccia

Pere alla Vernaccia. Buona serata cari lettori di Cucina con Nonna Ariella, questa ricetta di dessert un poco particolare arriva da un passato remoto, dal Medioevo, ed era graditissimo dai signori che lo gustavano a fine pasto, pochi gli ingredienti tra i quali le more che all’epoca potevano essere sostituite dal legno di sandalo un colorante molto conosciuto e utilizzato nel Medioevo.

Il vino liquoroso adatto a questa preparazione all’epoca veniva prodotto a sud est del Mediterraneo o, in Italia, lungo le coste tirreniche e in Liguria. Oggi la vernaccia è uno dei più famosi vini sardi; la si può trovare in versione liquorosa o secca. Questo piatto colorato (ambra, vermiglio e bordò che candiscono la frutta) era un vero e proprio dessert da ricchi.

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Ingredienti:

  • 1 kg abbondante di pere mature
  • 1 bel pugno di more
  • 80 cl di buon vino rosso
  • 1 bottiglia di vernaccia sarda liquorosa
  • 50 grammi di zucchero
  • 1 cucchiaino di zenzero in polvere

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Preparazione:

  1. Sbucciamo le pere intere e lessiamole insieme alle more nel vino rosso per circa una trentina di minuti, a fuoco molto basso.
  2. Nel frattempo aggiungiamo alla vernaccia lo zucchero e lo zenzero e portiamo a ebollizione finché non si sarà ridotto della metà.
  3. Deve assumere la consistenza di uno sciroppo.
  4. Una volta pronto lo sciroppo immergiamo le pere cotte e lasciamole macerare fino al momento di servire.
  5. Ai commensali dovremo servire le nostre pere alla Vernaccia dopo avervi versato sopra qualche cucchiaio di sciroppo.
  6. Se non si preferisce la vernaccia sarda può essere sostituita con del moscato di Samo.

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Anche questa ricetta sarebbe da provare almeno una volta tanto per capire come si nutrivano e si deliziavano i signori del Medioevo, ci sembra un ottimo dessert tutto sommato, facile da fare e magari apprezzato anche dal palato più esigente. Perché no?

Un buon proseguimento di serata dalla vostra Nonna Ariella.

Fonte: cucinamedievale

Foto di Ajale da Pixabay

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