La padellata di pomodori, melanzane e peperoni di Nonna Ariella è un contorno che potrebbe diventare un secondo prelibato, composto da ortaggi di stagione, quindi anche risparmioso e può accompagnare benissimo carne, pesce alla piastra, formaggi e affettati, la padellata di pomodori, melanzane e peperoni può essere realizzata anche con prodotti avanzati, oppure in una diversa preparazione che spiegheremo di seguito, la padellata pomodori, melanzane e peperoni di Nonna Ariella contiene anche valori nutrizionali rispettabili per il nostro benessere quindi vediamo di realizzare questa ricetta insieme.
Ingredienti per 4 persone:
- 1 grossa melanzana
- 2 peperoni (uno rosso e uno giallo)
- 4 pomodori ramati
- 1 cipolla bianca
- ciuffo di prezzemolo
- olio evo
- peperoncino
Preparazione:
I peperoni, prima lavati, privati da semi e nervature bianche e tagliati a striscioline, la melanzana lavata e tagliata a cubetti, pomodori tagliati in 4 parti privati dei semi e lasciati sgocciolare, con gli ortaggi pronti, prendete una padella capiente, antiaderente e fate soffriggere la cipolla affettata sottilmente e il prezzemolo sminuzzato, a fiamma dolce unitamente ad un filo d’olio, quando sarà rosolata aggiungete sia i peperoni che le melanzane e i pomodori, facendo cuocere il tutto, sempre a fiamma dolce, amalgamate dolcemente gli ingredienti e lasciate cuocere per circa 10 minuti aggiungendo dell’acqua per non fare bruciare tutto, a fine cottura aggiungere il peperoncini spezzettato, mescolare nuovamente e ultimare la cottura.
Variazione:
Finita la cottura sopra descritta, in un padellino a parte con uno spicchio d’aglio e un filo d’olio fate rosolare tocchetti di salsiccia, una volta ben rosolati uniteli alla padellata, tagliate una provola affumicata a pezzetti e unitela agli ingredienti, amalgamando tutto bene, versate in una pirofila da forno, sulla superficie tocchetti di provola sparsi, informate a 180° fino a quando non vedrete la provola ben sciolta e dorata, servite calda.
Vini consigliati: i vini si devono abbinare non al contorno ma al secondo piatto al quale è sposato, quindi sta a voi abbinare i vini se alla carne, alle uova o al pesce o agli affettati.