Tratto da Wikipedia: ”I coni (detti “bacche di ginepro” ma non sono frutti) si usano anzitutto nelle arti culinarie come spezie per salse e sughi, piatti di selvaggina e stufati di carne, per i crauti, nonché per la fabbricazione di superalcolici quali gin, grappa con bacche di ginepro, la gineprata e il Kranewitter (prodotto tradizionale altoatesino).” (Fonte: Wikipedia)
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Ingredienti per 4 porzioni:
- 4 nodini di vitello
- farina q.b.
- 1 noce di burro
- 2 cucchiai di bacche di ginepro
- 3 cucchiai di sherry
- 1 dl di panna
- sale e pepe q.b.
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Preparazione:
- Infarinare i nodini di vitello, farli poi rosolare nella noce di burro, cuocerli per circa 6 minuti e una volta cotti, tenerli al caldo.
- Versare nella padella le bacche di ginepro leggermente schiacciate e lo sherry che dovrà essere lasciato evaporare, quindi unire la panna, facendo così ridurre la salsa fino a che non diventi cremosa.
- Passare i nodini nella salsa, disporli in un piatto di portata e coprirli con la stessa salsa, fatta passare attraverso un colino a maglie larghe in modo di eliminare le bacche di ginepro.
- Accompagnare questa pietanza con un contorno di verdura cotta, catalogna saltata al burro, carote saltate al burro, puré di patate, insalata di patate al prezzemolo.
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Per questo piatto così diverso dal solito ci vuole un vino speciale, il Roero fa al caso nostro, ha un colore rosso tendente al granato, un profumo fine, fragrante, fruttoso e dal sapore asciutto, di buon corpo, equilibrato, in alto i calici cin cin.
Un buon proseguimento dalla vostra Nonna Ariella
Foto di Ilona Ilyés da Pixabay