Mezze maniche con cipollotti e taccole

Mezze  maniche con cipollotti e taccole. Buon pomeriggio a tutti voi cari lettori di Cucina con Nonna Ariella,  primavera tarda ad arrivare però i primi frutti di stagione già si fanno vedere sui banchi di verdure nei supermercati, tipo i cipollotti e le taccole (o piattoni), principali protagonisti della nostra ricetta di oggi per uno straordinario primo piatto che grazie ai suoi ingredienti può essere anche unico.

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Ingredienti per 4 porzioni:

• 320 grammi di mezze maniche
• 250 grammi taccole (piattoni)
• 12 cipollotti piccoli
• 70 grammi di speck
• 3 pomnodorini a grappolo
• 10 foglie di basilico
• 4 cucchiai di parmigiano grattugiato
• 4 cucchiai di olio evo
• sale e pepe q.b.

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Preparazione:

1. Pulire i cipollotti, eliminando la parte verde e le radici, lavarli.
2. Tagliare lo speck a striscioline.
3. Tuffare i 3 grappoli di pomodorini in acqua  bollente, scolarli e spellarli, tagliarli a metà elimando i semi dopo di che ridurli a dadini.
4. Spuntare le taccole (piattoni), eliminando l’eventuale filo centrale, tagliarle in 2-3 pezzi.
5. In un largo tegame scaldare l’olio evo, aggiungere i cipollotti interi e far soffriggere a fiamma bassa, mescolando con un cucchiaio di legno, dopo pochi minuti  unite le striscioline di speck, farle rosolare, quindi unire la polpa dei pomodorini .
6. Regolare di sale e pepe e cuocere per circa 15 minuti, si deve ottenere un sugo abbastanza ristretto.
7. Portate l’acqua a ebollizione e far cuocere la pasta e le taccole insieme, scolare rigorosamente al dente.
8. Versare pasta e taccole nel tegame contenente il sugo caldo,cospargere con il parmigianoe il basilico tritato, mescolare bene e servire.

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Con questo straordinario primo/unico piatto ci vuole un abbinamento di un vino particolare quale è il Merlot, al palato è morbido, succoso e avvolgente, ha una buona struttura, un’acidità equilibrata e un tannino definito ma allo stesso tempo spesso vellutato e rotondo, reso ancora più morbido con l’affinamento; insomma un pranzo o una cena da re o regine!

Foto di HeilkraftErnährung da Pixabay