Involtini montanari di verza con fonduta di bitto

Involtini montanari di verza con fonduta di bitto

Involtini montanari di verza con fonduta di bitto. La nascita del Bitto si fa risalire ai Celti che, dopo essere stati cacciati dalla pianura, trovarono rifugio in Valtellina. Esperti pastori e casari, per conservare e trasferire le proprietà nutritive del latte nel tempo, iniziarono a produrre formaggi a lunga conservazione. L’usanza di allevare gli animali da latte e di produrre formaggio è giunta sino a oggi e con questo formaggio d’alpeggio e di stalla si ottiene questa deliziosa, delicata e originale pietanza: Involtini montanari di verza con fonduta di bitto.

Ingredienti per 4 porzioni:

  • 4 foglie grandi di cavolo verza (oppure 8 piccole)
  • 4 patate
  • 1 carota
  • 1 zucchina
  • 200 grammi di formaggio grana grattugiato
  • 100 grammi di bitto
  • 2 bicchieri di latte
  • 1 tuorlo
  • 1 cucchiaio di farina
  • burro
  • 1 spicchio d’aglio
  • sale
  • pepe

Preparazione:

  1. Per realizzare gli involtini montanari di verza con fonduta di bitto iniziate a lessare le patate, con la buccia, fino a quando saranno morbide. Sbollentate le foglie di verza per cinque minuti in acqua leggermente salata, scolatele e tenetele da parte. Fate sciogliere una noce di burro in una padella antiaderente, unitevi lo spicchio d’aglio e fate saltare la zucchina e la carota dopo averla tagliata a listarelle sottili. Pelate le patate e schiacciatele quando sono ancora abbastanza calde, unite quindi il formaggio grattugiato, il sale e il pepe.
  2. Mescolate bene in modo da ottenere una purea soffice e omogenea. Stendete le foglie di verza su un ripiano e con un coltello affilato eliminate la costa centrale, dividendo poi ogni foglia, per il lungo, in due metà di uguali dimensioni. Farcite ogni mezza foglia con un po’ di purea di patate e le verdure, quindi arrotolatela su se stessa per formare un involtino.
  3. Procedete fino al termine degli ingredienti e tenete gli involtini in caldo. Nel frattempo fate sciogliere il bitto a bagnomaria con il latte, una noce di burro e una cucchiaiata di farina. Mescolate con una frusta per evitare che si formino grumi. Quando il formaggio si è sciolto completamente allontanate il tegame dal fuoco e unite il tuorlo d’uovo. 
  4. Lavorate molto energicamente con la frusta per incorporarlo perfettamente, quindi fate intiepidire leggermente. Disponete gli involtini di verza su un piatto da portata, irrorateli con la fonduta di bitto e servite subito.

Questa pietanza che si può definire anche vegetariana si consiglia di abbinare al vino Lambrusco secco: colore rosso rubino brillante con riflessi violacei e il suo aroma fresco e fruttato, con note di ciliegia, ribes e un accenno di spezie, offre un gusto secco e vivace, con una piacevole effervescenza e un finale fruttato e pulito.

Una buona continuazione da Nonna Ariella.

Fonte: cucchiaio.it

Foto di calendariovaltellinese.com

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