I miei involtini di verza non sono mai li stessi, cambio farcia ogni volta, così da non essere monotoni e sempre uguali, lo stesso potete anche fare voi.
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Tempo tra preparazione e cottura 50 minuti, difficoltà media e per 10 porzioni.
Ingredienti:
- 10 foglie grandi di verza
- 400 grammi di carne macinata di salame (oppure altro tipo di carne oppure verdure miste saltate in padella)
- 500 gr di patate
- 2 spicchi d’aglio
- 3 cucchiai di olio extravergine
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Preparazione involtini di verza di Nonna Ariella:
- Facciamo bollire per prima cosa le patate e poi, una volta cotte, lasciarle raffreddare.
- In un tegame fate rosolare la carne macinata di salame con aglio e un filo di olio evo.
- Lasciamo cuocere fino a che la carne non è ben rosolata
- Stacchiamo le foglie di verza (non quelle troppo verdi e dure) dal cespo.
- Posizioniamole una sull’altra senza schiacciare troppo all’interno di una pentola per la cottura a vapore.
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coprite con coperchio e lasciate cuocere per circa 12 minuti finché non risultano morbide.
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Scoliamole subito, staccando le une dalle altre e ponendole da parte. facendole raffreddare.
- Quando le patate sono pronte schiacciamole con uno schiacciapatate direttamente nel tegame della carne macinata del salame e amalgamiamo con un cucchiaio. Eventualmente correggere di sale.
- Apriamo una foglia di verza e al suo interno aggiungiamo 1 cucchiaio abbondate di ripieno.
- Richiudiamo creando un fagottino a pacchetto e sigillate con uno stuzzicadenti.
- Se cuociamo nel forno statico, poniamo i nostri involtini o fagottini, in una pirofila, unta di olio e aggiungiamo sale e grani di pepe in superficie, posandola nella parte centrale a 180° per 25-30 minuti,
- Se invece vogliamo cuocerli in una padella antiaderente, aggiungiamo un filo di olio, sale e grani di pepe in superficie, ci vogliono 15 minuti, girandoli solo una volta.
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Ovviamente se la quantità degli involtini è esagerata, potete metterli, pronti da mettere in padella, nel frigo almeno per due giorni, come quelli già cotti che riscalderete al momento giusto.
A presto dalla vostra Nonna Ariella.
Foto di Massimomormile – Pixabay