Insalata nizzarda ricetta originale

Insalata nizzarda ricetta originale

Insalata nizzarda ricetta originale. Buona serata a voi tutti cari lettori di Cucina con Nonna Ariella, questa sera la nostra ricetta è una ricetta originale di Nizza, l’insalata nizzarda ricetta originale, che potrebbe essere una base per dare libero sfogo alla vostra creatività e fantasia, sostituendo gli ingredienti con quelli che più vi piacciono, e se intendete conservarla meglio non condirla per porla in frigo, la condite poi al momento di servirvene.

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Ingredienti per 4 porzioni:

  • 1 cespo di insalata iceberg
  • 10 pomodorini
  • 1 cetriolo (facoltativo a non tutti piacciono)
  • 3-4 uova sode
  • 200 grammi di tonno sott’olio
  • 100 grammi di olive nere
  • 3-4 acciughe sotto’olio
  • 1 cipolla rossa di Tropea (oppure 1 cipollotto)
  • olio evo q.b.
  • sale e pepe q.b.

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Preparazione:

  1. Rassodare le uova per circa 8 minuti dal bollore.
  2. Mondare e lavare molto bene l’insalata facendola poi sgocciolare bene.
  3. Affettare la cipolla di Tropea o il cipollotto, come pure i filetti di acciughe.
  4. Pelare il cetriolo e tagliarlo nel senso della lunghezza e quindi affettarlo facendole delle mezze lune.
  5. Mettere l’insalata in una ciotola capiente, aggiungere acciughe e cipollotto o cipolla di tropea, il cetriolo tagliato e i pomodorini tagliati in quarti, infine le olive.
  6. Regolare con sale e pepe e aggiungere un filo di olio evo.
  7. Dopo aver amalgamato tutto l’insieme, unire il tonno sott’olio, sgocciolato ovviamente, e come ultimo atto le uosa sode tagliate a spicchi.
  8. Questo affresco di verdure e non ora è pronta da servire in tavola.

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Un piatto unico veramente delizioso e si sposa con un vino particolare: il Negroamaro del Salento le cui caratteristiche sono: il Negroamaro del Salento ha un forte colore rosso scuro, che tende al nero. Ha un profumo che va sul fruttato molto forte, simili ai frutti piccoli a bacca nera, molte volte con piccoli aromi di tabacco. Il gusto va lievemente sull’amarognolo ma rotondo, pieno e asciutto.

Foto di Amanda Martin da Pixabay

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