Insalata del cavaliere

Insalata del cavaliere

Insalata del cavaliere. Buongiorno cari lettori di Cucina con Nonna Ariella, le temperature ci tormentano e abbiamo il desiderio di cibi freschi e leggeri per sopportarle meglio, la ricetta che vi proponiamo oggi è di una facilità estrema e si prepara in pochi minuti, sostanziosa e leggera ci aiuta nel disbrigo delle faccende quotidiane sia a casa che nel posto di lavoro.

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Ovviamente potete anche sostituire gli ingredienti secondo il vostro gusto personale, cercare sempre ingredienti freschi, digeribili con questa calura, niente grassi e bere molta acqua affinché il nostro organismo non si disidrati per il sudore.

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Ingredienti per 4 porzioni:

  • 400 grammi pasta corta
  • 100 grammi di songino
  • 70 grammi di parmigiano in scaglie
  • 300 grammi di culatello
  • 2 cucchiai di semi di zucca
  • 1 carota
  • pomodorini ciliegini q.b.
  • sale e pepe q.b.
  • olio evo q.b.

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Preparazione:

  1. Mettere a bollore acqua salata per cuocere la pasta che dovrà essere scolata rigorosamente al dente
  2. Nel frattempo pulire la carota e grattugiarla con l’apposito utensile per ridurla a striscioline
  3. Mondare e lavare il songino e asciugarlo.
  4. Tagliare il culatello a striscioline
  5. Versare la pasta in una conca capiente, unire un cucchiaio di olio così la pasta non si attacca né si secca, mescolare bene e lasciare a riposo.
  6. Aggiungere tutti gli altri ingredienti preparati in precedenza, amalgamare bene il tutto,
  7. Emulsionare l’olio con sale e pepe e versare nell’insalata del Cavaliere, mescolando per bene,, sulla superficie spargere le scaglie di parmigiano, dopo di che porre in frigo la ciotola ricoperta da pellicola trasparente per almeno 2 ore.

Considerato che il culatello è il protagonista principe di questa insalata per esaltarne il sapore si consiglia l’abbinamento di vini  frizzanti secchi e non troppo aromatici, come il Fortana dei Colli di Parma o una Malvasia secca. Ottimo anche con vini rossi di medio corpo come un Souvignon o uno più fruttato come il Lambrusco.

Un buon proseguimento dalla vostra Nonna Ariella

Foto di HNBS da Pixabay

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