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Ingredienti per 6 persone:
- 1 gallina ruspante, con le interiore fdi circa 1,8 chili
- 150 grammi di soppressa veneta
- 60 grammi di parmigiano
- 40 grammi di pangrattato
- un ciuffo di prezzemolo
- 3 foglie di salvia
- 1 spicchio di aglio
- 4 foglie tenere di verza
- 2 uova
- latte q.b.
- 1 carota
- 1 cipolla
- 2 gambi di sedano
- una foglia di alloro
- sale e pepe in grani q.b.
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Preparazione:
- Preparare la gallina per la cottura, sventrandola, tenendo da parte le interiora (cuore, duroni, fegato, togliere con cura la bile), fiammeggiarla, lavarla e salarla internamente.
- Pulire le rigaglie e tritarle.
- Mettere le rigaglie in una terrina, unire la soppressa veneta tagliata a dadini, il parmigiano grattugiato, il pangrattato, metà del prezzemolo tritato, salvia aglio e le foglie di verza a pezzetti, aggiungere le uova e amalgamare il composto molto bene affinché tutti gli ingredienti siano ben distribuiti.
- Se il composto risulta troppo consistente aggiungere alcune gocce di latte per ammorbidirlo, dargli la forma di un salame e introdurlo nel ventre della gallina però senza riempirla completamente, dopo di che cucine l’apertura con un ago grosso e del filo da cucina.
- Far bollire 4 litri di acqua con le verdure mondate, l’alloro, una manciata di sale e qualche grano di pepe.
- Immergervi la gallina ben legata e farla cuocere per circa 1,30-2 ore.
- Scolarla dal brodo, aprirla lungo il petto ed estrarre il ripieno.
- Servire la gallina a pezzi, disposta su un piatto caldo e circondata dal ripieno affettato, il ripieno sarà ancora più ottimo con la salsa di cren.
- Il brodo rimasto servirà per una buona minestra o un risotto se ben sgrassato.
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Per questo piatto tradizionale, gallina farcita lessata alla veneta, ci vuon un vino speciale come è il Refosco dal peduncolo rosso, un vino dal colore rosso rubino profondo, con profumo intenso e fruttato, con note di marasca e frutti di bosco. La grande persistenza gusto-olfattiva conferma un sapore disposto su una struttura piena, leggermente tannica e amarognola; in alternativa anche il Merlot è un buon vino da accostare a questo secondo piatto.
Un buon proseguimento dalla vostra Nonna Ariella
Foto di Lara&TheKitchen