Fegato di vitello su fette di polenta abbrustolita
Decisamente l’estate ci ha quasi lasciati, dando spazio al maltempo, quindi Nonna Ariella vi propone un piatto autunnale quale: Fegato di vitello su fette di polenta abbrustolita.
Ovviamente il fegato può essere di vitello o di maiale come meglio preferite voi, secondo il vostro gusto personale.
La realizzazione di questo secondo piatto è di facilità estrema, senza impegnarvi più di tanto, senza nulla togliere al sapore e al profumo.
Gli ingredienti pochi e i tempi di cottura ridotti, quindi nelle giornate di pioggia è una pietanza piuttosto gradita.
Ingredienti per 4 persone per la ricetta: Fegato di vitello su fette di polenta abbrustolita
- 900 grammi di vitello o di maiale
- foglie di alloro fresco q.b.
- olio evo q.b.
- 450 grammi di cipolle
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- sale q.b.
- 8 fette di polenta (in commercio esiste la polenta già pronta da tagliare a fette)
Procedimento:
Mondate e tagliate a fette le cipolle (Nonna Ariella usa sempre le cipolle di Tropea).
Fatele appassire in 4-5 cucchiai di olio evo, ovviamente senza bruciarle, rimestandole per rosolarle da ambo i lati.
Aggiungete il fegato (se volete tagliarlo a pezzi meglio ancora), unitamente alle foglie di alloro (5-6 precedentemente lavate).
Amalgamate delicatamente il composto, facendo attenzione di rosolare bene il fegato prima di aggiungere il bicchiere di vino bianco secco.
Salate con un cucchiaino di sale e fate evaporare il vino bianco secco, chiudendo la padella con un coperchio.
Fate cuocere per circa una mezz’ora, rimestando delicatamente il tutto, a fiamma bassa.
Se dovesse asciugarsi troppo aggiungere acqua bollente.
Nel frattempo grigliate le fette di polenta che devono presentarsi con una crosticina dorata e bruciacchiata qua e là.
Una volta che fegato e polenta sono pronti, adagiata le fette di polenta nel piatto e sulla superficie versate il composto di fegato e cipolle.
Il tutto deve essere servito molto caldo.
Quale contorno il massimo sarebbero i funghi trifolati, in alternativa: insalata di patate al prezzemolo o fritte o al forno.
A risentirci alla prossima ricetta cari lettori di Cucinacononnariella.