Crisi energetica in cucina, qualche consiglio

Crisi energetica in cucina, qualche consiglio. La situazione attuale non è delle migliori e il futuro potrebbe essere leggermente peggiore del presente.

Il carrello della spesa si fa sempre di più leggero e costoso. Le bollette energetiche stanno sempre di più svuotando le nostre tasche.

In tutto questo caos una sola parola: risparmio!

Leggi anche ››› Velma di Scooby-Doo è ufficialmente lesbica

Partiamo dal carrello della spesa. Sappiamo molto bene che quando si va al supermercato per acquistare le classiche ‘due cosette’ si arriva alla cassa con il carrello strapieno di prodotti che al 90% sono ‘inutili’.

Fare una lista della spesa è molto utile per evitare di riempire il carrello di prodotti ‘desiderati’ ma non necessari.

Quando si cammina tra i vari reparti fare molta attenzione alle offerte che si possono presentare davanti a voi. Ricordate sempre di acquistare prodotti di stagione (che fanno bene) e quelli più convenienti. E controllate sempre gli ingredienti, così da scegliere quelli più naturali e con meno additivi.

Mentre a tavola possiamo evitare gli sprechi di cibo semplicemente con due metodi: evitare di cucinare più del necessario e riutilizzare gli avanzi per preparare altre deliziose ricette.

Leggi anche ››› Casa Windsor, quando il principe Andrea cospirò contro Carlo per scipparli il trono

Questo per quanto riguarda il carrello della spesa e la tavola, però per quanto riguarda il consumo energetico? In questo caso prenderemo in esame tre elettrodomestici molto utilizzati in cucina: il forno elettrico, il bollitore elettrico e il forno a microonde.

Forno elettrico: Evitare di accenderlo per cucinare un solo piatto. Meglio cucinare diversi piatti nello stesso momento per comodità e anche per risparmiare tempo ed energia. Non dimentichiamo che questi nuovi forni sono ideati per raggiungere la temperatura stabilita nel minore tempo possibile.

Forno a microonde: Utile, veloce e di facile utilizzo. E lo si può utilizzare per molte cose dal riscaldare una tazza di latte o scongelare degli alimenti appena tolti dal freezer oppure cucinare o riscaldare i piatti. Quelli di ultima generazione sono anche dotati della cottura ventilata oppure a vapore, aspetto questo che li rende un’ottima alternativa al tradizionale forno. Però non sono ideali per la cottura di porzioni di grandi dimensioni.

Il bollitore elettrico: Un elettrodomestico che poco alla volta ha conquistato molti italiani. Pratico e ideale per la preparazione di bevande calde (esempio tea, camomille e tante altre) e per riscaldare in anticipo l’acqua per la pasta. Solitamente i modelli di bollitore in commercio hanno una capacità massima di 2 litri. Anche se possiamo trovare da 0,800 litri. Di solito il più grande errore che si commette quando si prepara una tisana calda è quello di riempire al massimo della capacità il bollitore. Un gesto che vi farà consumare circa sette volte in più.

Bastano piccoli accorgimenti per risparmiare energia e cibo. Utili per il pianeta e per le nostre tasche.

Leggi anche ››› I biscotti al limone di Fatti in casa da Benedetta

Foto di copertina:  Michal Jarmoluk da Pixabay


Verificato da MonsterInsights