Caponata con variante. Buona giornata a tutti voi cari lettori di Cucina con Nonna Ariella, oggi presentiamo una ricetta di antica tradizione, di cui esistono parecchie varianti, la caponata è un prodotto tipico siciliano e a tal proposito è utile conoscerne l’etimologia.
L’etimologia rimanda allo spagnolo caponada, voce di significato affine. Va considerata una vera e propria etimologia popolare quella che fa risalire “caponata” a “capone”, nome con il quale in alcune zone della Sicilia viene chiamata la lampuga, un pesce dalla carne pregiata ma piuttosto asciutta che veniva servito nelle tavole dell’aristocrazia condito con la salsa agrodolce tipica della caponata. Il popolo, non potendo permettersi il costoso pesce, lo sostituì con le economiche melanzane. Ed è questa la ricetta giunta fino a noi.
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Ingredienti per 4 porzioni::
- 3 melanzane medie
- 1 cuore grosso di sedano
- 1 cipolla tritata
- 1 dl di olio evo
- 6 olive nere snocciolate
- 6 olive verdi snocciolate
- 2 cucchiai di capperi dissalati
- 2 pomodori maturi
- 2 spicchi di aglio
- 1 cucchiaino di zucchero
- 1 dl di aceto
- basilico
- sale e pepe q.b.
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Preparazione:
- Sbucciare le melanzane, tagliarle a dadi, metterle nel colapasta cosparse di sale e lasciarle riposare per circa 1 ora, perché perdano l’acqua di vegetazione.
- Nel frattempo, mondare il sedano e tagliarlo a pezzi.
- In un tegame far appassire la cipolla con 2 ccchiai di olio evo, aggiungere il sedano, le olive nere e verdi e i capperi, rosolare il tutto a fiamma bassa per pochi minuti; aggiungere i pomodori pelati e privati dei semi e tagliati a pezzi, regolare di sale e pepe.
- Coprire il tegame e far stufare per 15 minuti, sempre a fiamma bassa.
- Scolare le melanzane e asciugarle; far scaldare in padella l’olio rimasto e friggere le melanzane per 3 minuti, insieme all’aglio schiacciato, regolare di sale e pepe.
- Mescolare alle melanzane la salsa di pomodoro e far cuocere per qualche minuto a tegame scoperto, unire lo zucchero sciolto nell’aceto, far evaporare a fiamma vivace e cospargere di basilico spezzettato,
- VARIANTE: per questa caponata si può aggiungere filetti di peperoni arrostiti e spellati, dà una marcia in più al sapore!
- Accompagnare questo contorno con una mozzarella di bufala che si sposa benissimo con i sapori della caponata
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Abbinare un vino a questo pietanza un vino siciliano è d’obbligo, l’Etna rosato dal colore Rosa cerasuolo, intenso, Rosa chiaretto. Il profilo olfattivo del vino Etna DOC rosato è intenso, caratteristico e al palato risulta secco, armonico.
La vostra Nonna Ariella vi augura un buon proseguimento di giornata.
Foto di Il Giardino Nascosto
