Bocconcini di cinghiale in umido con polenta.Buon inizio settimana da Nonna Ariella, un ottimo piatto unico domenicale per chi è amante della selvaggina sono i Bocconcini di cinghiale in umido con polenta taragna oppure di mais secondo i vostri gusti personali, nella ricetta i bocconcini di polpa di cinghiale vengono marinati con vino, odori e aromi, quindi cotti a fuoco lento aggiungendo il liquido di macerazione filtrato. Il risultato è uno spezzatino tenerissimo e succoso; la marinatura del cinghiale non è obbligatoria, ma comunque fortemente consigliata perché servirà a smorzare il gusto intenso e “selvatico” delle sue carni. Si possono aggiungere erbe e spezie a piacere e a seconda dei gusti personali, oppure utilizzare un vino bianco secco al posto di quello rosso.
Ingredienti per 4 porzioni:
- 700 grammi di polpa di cinghiale
- 700 ml di vino rosso
- 1 costa di sedano
- 1 carota
- 1 cipolla
- 4-5 bacche d ginepro
- pepe rosa in frani q.b.
- pepe nero in grani q.b.
- foglie di alloro q.b.
Per il condimento:
- 500 ml di vino rosso
- 1 costa di sedano
- 1 carota
- 1 cipolla
- rosmarino q.b.
- salvia q.b.
- olio evo q.b.
- sale q.b.
Per la polenta taragna:
- 1 litro di acqua
- 250 grammi di farina per polenta taragna
- 50 grammi di burro
- 100 grammi di taleggio
- sale q.b.
Preparazione:
- Tagliate la polpa di cinghiale a cubetti di circa 2 cm e raccoglieteli in una terrina molto capiente
- Aggiungete 2 foglie di alloro, unite i grani di pepe rosa, profumate con le bacche di ginepro, aggiungete anche la cipolla a fettine, Unite poi le carote a pezzetti
- Ricoprite completamente il tutto con il vino rosso, mescolate delicatamente
- Coprite la ciotola con la pellicola trasparente e fate marinare in frigorifero per 12 ore.
- Il giorno successivo, scolate la carne, eliminate tutte le verdure e gli aromi
- Tritate finemente carota, sedano e cipolla
- In una casseruola larga e bassa versate un filo d’olio, qualche rametto di rosmarino, qualche fogliolina di salvia e il trito di verdure
- Fate appassire dolcemente, quindi aggiungete la carne, ben sciacquata e asciugata
- Rosolate la carne a fuoco vivo per qualche minuto, mescolando di tanto in tanto
- Sfumate con il vino rosso, regolate di sale e proseguite la cottura con il coperchio e a fuoco basso per circa 2 ore
- Lo spezzatino di cinghiale dovrà essere tenero e succoso, con un ricco fondo di cottura per condire la polenta di accompagnamento. Aggiungete poca acqua calda se durante la cottura il vino dovesse evaporare del tutto
- Preparate la polenta taragna: portate a ebollizione l’acqua leggermente salata e aggiungete la farina a pioggia
- Mescolate velocemente e cuocete per qualche minuto fino a raggiungere la consistenza tipica, cremosa ma non liquida.
- Mantecate la polenta con il burro e il formaggio a cubetti
- Impiattate la polenta, Aggiungete il cinghiale in umido e servite subito
- Il cinghiale in umido si conserva in frigorifero per 2 giorni, in un apposito contenitore ermetico. Si può anche congelare, se avete utilizzato carne fresca.
Questa saporita pietanza che potrebbe essere anche piatto unico per sostanza si consiglia di abbinarla al vino Nobile di Montepulciano: colore rosso rubino tendente al granato con l’invecchiamento; al naso i profumi sono di lamponi, spezie orientali e vaniglia; in bocca è caldo, morbido, con possibile sentore di legno, polposo ma sostenuto da una buona freschezza e tannini importanti.
Una buona continuazione da Nonna Ariella.
Fonte: cookist.it
Foto di prodottibergamaschi.it