Vellutata di porri e patate

Per preparare la vellutata di porri e patate dovete per prima cosa mettere a soffriggere, nella pentola a pressione o in una pentola normale, il porro , la carota e il sedano tagliati molto finemente assieme all’olio.

Sfumate con parte dell’acqua in modo che il porro non si attacchi sul fondo e lasciamo insaporire. (Mi raccomando fate sempre attenzione che il porro non bruci!)

Pulite, mondate e lavate le patate e, dopo averle tagliate a pezzi molto piccoli (così velocizzate la cottura), aggiungetele in pentola.

Versate ora tutta l’acqua nella pentola, mescolate e aggiustate di sale. Chiudete la pentola a pressione o coprite con coperchio, se cucinate nella pentola normale,  e lasciamo cuocere la nostra vellutata.

Per la pentola a pressione, se avete tagliato le patate e la carota molto piccole, in 20 minuti è pronta. In pentola normale raddoppiate, quindi ci vorrà un 40/45 minuti.

Una volta che le verdure saranno cotte, frullate tutto il composto con un minipimer in modo da omogeneizzare la vellutata.

Seguendo le dosi, la consistenza dovrebbe esser, appunto, molto vellutata e assomigliare quasi ad un purea. Nel caso la gradiste leggermente più liquida, aggiungete acqua a piacimento e lasciate cuocere per pochi altri minuti.

Servite la vellutata di porri e patate calda, con un filo d’olio sopra, e magari accompagnata da qualche crostino.

Buon appetito, Nenè.

CONSERVAZIONE:

Conservate la vostra vellutata di porri e patate fino ad un massimo di 3 giorni, chiusa in un contenitore ermetico in frigorifero.