Strangolapreti trentini un piatto tipico del Trentino, come potrete ben capire dal nome.. uno gnocco di pane arricchito con spinaci, e, nella tradizione, da altre erbe selvatiche.
Il nome potrebbe essergli stato conferito per due motivazioni: la prima perché questi gnocchi sono molto appiccicosi, e tendono ad attaccarsi al palato quando vengono mangiati, “quasi a strozzare”, altre fonti invece dicono che il nome sia dovuto al fatto che gli strangolapreti alla trentina fossero il piatto preferito dei Prelati durante il concilio di Trento, e furono quindi chiamati cosi perché questi ultimi ne mangiavano in quantità industriali tanto da strozzarsi.. Non sono dirvi esattamente quindi l’origine del loro nome, ma vi posso dire che sono un piatto che dovete assolutamente provare perché ve ne innamorerete!
Perfetti conditi con la salsa di pomodoro semplice, anche se io li preferisco molto semplici con solo burro e una grattata di grana padano, o se lo avete, qualche formaggio stagionato di capra trentino.
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione40 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per condire
Strumenti
Passaggi
Tagliate il pane raffermo a cubetti molto piccoli e raccoglieteli in una ciotola.
Unite il latte tiepido e lasciate riposare per far ammollare il pane.
Lessate e strizzate gli spinaci, sminuzzate una cipolla e poi sminuzzate anche gli spinaci.
Fate fondere il burro in una padella capiente.
Unite la cipolla tritata finemente e lasciate leggermente imbiondire. Dopodiché unite anche gli spinaci e fate cuocere a fiamma vivace per insaporire e asciugare ulteriormente gli spinaci.
Lavorate il pane con le mani per renderlo morbido, poi unite gli spinaci e la cipolla, il formaggio grattugiato, l’uovo, insaporite con sale pepe e noce moscata e unite infine la farina.
Mescolate il tutto per ottenere un composto omogeneo e piuttosto colloso.
Scaldate l’acqua in una pentola, e appena bolle salatela leggermente.
Con l’aiuto di due cucchiai, create gli strangolapreti trentini, e tuffateli direttamente in acqua.
Lasciate cuocere per qualche minuto, non appena affiorano a galla, scolateli.
In una padella fondete il burro, quando comincerà a sfrigolare, unite gli strangolapreti trentini appena scolati e fateli saltare per qualche minuto in padella.
Servite ben caldi con una spolverizzata di grana padano o grana trentino.
CONSERVAZIONE
Conservate gli strangolapreti trentini in frigo per due giorni.
Dosi variate per porzioni