Ravioli a cravatta per la festa del papà e non solo, un modo divertente e geniale per portare a tavola la classica pasta ripiena, ma in veste del tutto speciale! Eh si, non per forza bisogna cucinare zeppole per la festa del papà, se è un papà a cui piace di più il salato, potete tranquillamente puntare su questi deliziosi ravioli ripieni di ricotta e basilico. Profumati oltre che belli da vedere, ma soprattutto, una volta cotti, buonissimi da mangiare!
Nel farli, ho deciso di renderli ancora più speciali creando un po’ di impasto scuro, per creare delle righe sull’impasto chiaro. In questo modo, i miei ravioli a forma di cravatta hanno anche a fantasia delle più classiche cravatte. Simpatiche, non trovate?
Proverete a farle? Vi metto anche le foto passo passo per mostrarvi che alla fine non sono poi così complicate, basta avere un po’ di tempo libero da potercisi dedicare!
Se volete mettere le mani in pasta, correte a leggere la ricetta, e se avete bisogno di aiuto o consigli su come impastare a mano, vi aspetto sul mio gruppo facebook “Facciamo la pasta con Nenè”.
Ingredienti
Per l’impasto chiaro
- 300 gfarina 00
- 3uova
Per l’impasto alle olive
- 300 gfarina 00
- 75 golive nere
- 25 gacqua
- 1uovo
Per il ripieno
- 500 gricotta
- 250 gparmigiano Reggiano DOP (grattugiato)
- 50 gbasilico
Preparazione
Per preparare i ravioli a cravatta dovete per prima cosa preparare i due impasti che dovranno riposare una mezz’oretta prima di essere stesi e poi tagliati.
Preparate l’impasto alle olive frullando le olive assieme all’acqua con un frullatore ad immersione.
Versate la farina a fontana sulla spianatoia e create un buco al centro.
Versate la purea di olive frullate e l’uovo in una ciotola e sbattetelo energicamente fino ad ottenere una crema liscia.
Versate la crema nella farina e sbattete con una forchetta per cominciare ad impastare. Quando l’impasto comincerà a rassodarsi, impastate energicamente a mano fino ad ottenere una palla liscia ed omogenea.
Preparando l’impasto chiaro versando la farina sulla spianatoia e creando un buco al centro.
Versate le uova all’interno, cominciate a sbatterle e ad amalgamare farina. Impastate poi a mano fino ad ottenere un composto sodo ed omogeneo.
Quando avrete entrambi gli impasti, fasciateli nella pellicola, e riponeteli a riposare per almeno 30 minuti a temperatura ambiente.
Preparate nel frattempo il ripieno, semplice ma molto delicato, versando la ricotta in una ciotola assieme al parmigiano grattugiato e al basilico sminuzzato al coltello.
Mescolate e tenete da parte.
Stendete le due sfoglie con la nonna papera o con il mattarello fino a penultimo scatto.
Tagliate una piccola parte di impasto scuro in tagliatelle, quindi stendete l’impasto chiaro, disponete le tagliatelle scure in diagonale e schiacciate delicatamente con le dita.
Passate nuovamente la sfoglia nella nonna papera per imprimere le tagliatelle sulla sfoglia chiara.
Passate ora alla fase finale, farcire i ravioli.
Stendete una sfoglia scura, distribuite dei mucchietti allungati di ripieno ben distanziati tra loro.
Bagnatevi un dito con dell’acqua e passatelo intorno al ripieno, in questo modo, a contatto con l’altra sfoglia, si sigillerà alla perfezione.
Coprite ora con la sfoglia a righe.
Disegnate e ritagliate una cravatta, a meno che non abbiate lo stampino da biscotti, e aiutandovi con un coltellino ritagliate le vostre cravatte.
Sono linee rette molto semplici da replicare!
Procedete allo stesso modo con gli altri ravioli, e successivamente con il resto delle sfoglie e ripieno.
Raccogliete i ravioli a cravatta su un vassoio e riponete in un luogo fresco ed asciutto fino alla cottura.
Cuocete in abbondante acqua salata per circa 6 minuti.
Condite a piacere con sughi, burro e salvia. o come preferite!
CONSERVAZIONE:
Conservate in un luogo fresco ed asciutto per un giorno al massimo.
Potete congelare i ravioli dapprima su un vassoio ben distanziati tra loro e poi raccolti in un sacchetto gelo.
CONSIGLI:
Potete variare l’impasto scuro usando un impasto al nero di seppia, oppure farlo viola con l‘impasto alla barbabietola.
SE volete cucinare le cravatte con un sugo di pesce, potete anche pensare di fare l’impasto completamente nero al nero di seppia.