Gnocchi di spinaci ripieni un primo piatto davvero golosissimo e sfiziosissimo, si prepara con pochi strumenti e accontenta davvero tantissimi palati!
Il gusto amarognolo degli spinaci si sposa alla perfezione con la dolcezza della toma, che durante la cottura in acqua si fonde, rendendo il ripieno di questi gnocchi davvero irresistibile!
Dopo aver provato gli gnocchi di broccoli ripieni non ho resistito e ho deciso di provare a preparare questi gnocchi anche con gli spinaci.
Se vi sono piciuti gli gnocchi di broccoli, non potete non assaggiare anche gli gnocchi di spinaci ripieni di toma.
Ingredienti
Per gli gnocchi
Per farcire
Per condire
Passaggi
Lavate gli spinaci, poi scaldate un giro d’olio in una padella e poneteli al suo interno.
Coprite con un coperchio e fate cuocere finche gli spinaci non saranno appositi.
Spegnete il fuoco, lasciateli raffreddare e poi strizzateli più che potete con le mani in modo da far rilasciare più acqua possibile.
Questo passaggio è fondamentale perché decreterà quanta farina utilizzare nell’impasto.
Versate gli spinaci strizzati in un frullatore, unite il tuorlo dell’uovo e la farina e fate frullare per ottenere un composto omogeneo.
Trasferite poi successivamente l’impasto in un piatto per facilitarvi durante la preparazione degli gnocchi.
Con le mani ben inumidite, prelevate un pezzo di impasto, schiacciatelo sul palmo della mano e poi posizionate due cubetti di toma al centro. Appallottolate lo gnocco tra le mani e posizionatelo su un tagliere.
Procedete allo stesso modo fino a terminare gli ingredienti, bagnandovi sempre frequentemente le mani affinché l’impasto non si appiccichi.
Scaldate l’acqua in una pentola, quando bollirà, tuffate gli gnocchi.
Nel frattempo fate fondere in padella il burro assieme alle foglie di salvia.
Quando gli gnocchi verranno a galla, scolateli e tuffateli direttamente in padella con il burro. Fate saltare e servite subito.
CONSERVAZIONE
Consiglio di preparare e consumare nell’immediato gli gnocchi di spinaci ripieni.
Una volta cotti, potete conservarli in frigo, chiusi in un contenitore ermetico per alimenti, per un massimo di 2 giorni.
Dosi variate per porzioni