Gnocchi di castagne

Gnocchi di castagne o come li chiamiamo a Genova, “Troffie de castagna” si, perché a Genova si distinguono le “Trofie o Trofiette”, la classica pasta a forma di vite, dalle Troffie, ovvero gli gnocchi.
Mia nonna, oltre a fare i classici gnocchi con farina bianca, è solita preparare anche gli gnocchi di castagna, perché, a dire suo, sono più buoni e hanno quel gustino che dà una marcia in più al piatto completo. Inoltre, bisogna dire che un tempo la farina di castagne era quasi più comune di quella bianca, poiché i castagneti rendevano molto, e grazie ai mulini vicini era possibile avere più farina di castagne che di cereali.
Se volete provarli, assieme a del buon pesto genovese, correte a leggere la ricetta, e se volete restare sempre aggiornati sulle mie ricette, potete seguirmi sulla pagina FACEBOOK cliccando QUI.
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Gnocchi di castagne
  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni3/4
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 900 gpatate
  • 150 gfarina 00
  • 150 gfarina di castagne

Strumenti

Preparazione

  1. Per preparare gli gnocchi di castagne dovete per prima cosa far bollire le patate in una pentola piuttosto capiente e colma di acqua.

  2. Quando le patate saranno morbide, ci vorranno circa 15 minuti, scolatele e passatele con lo schiacciapatate per ottenere una purea liscia ed omogenea.

  3. Raccogliete le patate schiacciate all’interno di una ciotola, sopra alla quale andrete a setacciare le due farine.

    Cominciate ad impastare, prima nella ciotola, poi trasferendo il composto su una spianatoia.

    Impastate il tutto fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.

  4. Dividete l’impasto in 5 parti, e una per volta, create dei filoncini dai quali ricaverete i vostri gnocchi.

    Allungate i filoncini facendo scorrere le mani sull’impasto tra le mani e la spianatoia avanti e indietro. Quando avrete i vostri filoncini non troppo spessi, divideteli in tante palline, e dopodiché passate ciascuna pallina su i rebbi di una forchetta per dare loro la classica forma dello gnocco.

  5. Raccogliete tutti gli gnocchi preparati sulla spianatoia ben distanziati, e dopo che avrete messo a bollire l’acqua in una pentola, salatela e tuffate all’interno i vostri gnocchi. Saranno pronti non appena galleggeranno.

CONSERVAZIONE

  1. Conservate i gnocchi di castagne a temperatura ambiente per un massimo di 12 ore.

    Potete congelarli, dapprima ben distanziati su vassoi, poi raccolti in un sacchetto per alimenti.

4,9 / 5
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