Tiramisù classico

Il Tiramisù classico è il dessert più amato dagli italiani. Uno dei dolci nostrani più conosciuti all’estero, che ha smisurate varianti e interpretazioni. Oggi ve lo presentiamo nella sua veste tradizionale, sicuramente la più golosa. E’ un dolce semplicissimo da realizzare, ma che ha bisogno di piccoli accorgimenti per essere perfetto.Noi, per renderlo più accattivante, in superficie abbiamo decorato con le mezzesfere realizzate grazie allo stampo 50 SFERE (DOPPIA) di Happyflex.

  • DifficoltàBassa
  • CostoBasso
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Porzioni6 porzioni
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 250 gMascarpone
  • 2Uova
  • 2 cucchiaiZucchero
  • 50 gCioccolato fondente al 70% (opzionale e solo per i più golosi)
  • 1 tazzaCaffè (circa)
  • q.b.Savoiardi
  • q.b.Cacao amaro in polvere

Preparazione

  1. Per prima cosa, dividere i tuorli dagli albumi. Montare quest’ultimi a neve ferma e tenere da parte. Aggiungere, a questo punto, lo zucchero ai tuorli e lavorare bene. Si deve ottenere una crema.

  2. Incorporare, poi, il mascarpone evitando di farlo smontare. Aggiungere gli albumi, con movimenti delicati dall’alto verso il basso. Prendere lo stampo della Happyflex per realizzare le mezzesfere e riempirlo con la crema di mascarpone. Porlo in freezer per 2 ore come minimo, per far rassodare.

  3. In un vassoio, nel frattempo, predisporre il dessert, cospargendolo con una cucchiaiata di crema. Versare il caffè in un piatto e bagnare i savoiardi con lo stesso. Coprire la superficie del recipiente con i biscotti inzuppati, cospargere con metà crema, cioccolato fondente tritato (nella versione classica non andrebbe, ma in quella che si fa nelle nostre zone sì, per cui noi lo mettiamo, voi potete evitarlo) e cacao. Fare un secondo strato allo stesso modo e riporre in frigo.

  4. Trascorso il tempo di riposo delle mezzesfere, estrarre il dessert e guarnirlo a piacere con quest’ultime e una spolverata di cacao. Riporre in frigo il tiramisù classico fino al momento di consumarlo.

Abbinamento Consigliato

Moscato d’Asti (Piemonte)PER ALTRE RICETTE TRADIZIONALI PROSEGUITE LA NAVIGAZIONE, TORNANDO ALLA HOME DEL BLOG.Se vi è piaciuto il tiramisù classico, seguiteci anche sulla nostra pagina facebook!!! 🙂

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4 Risposte a “Tiramisù classico”

  1. Ciao Marta e Cristina, il vostro tiramisù è troppo bello!!! Molto elegante, diverso dai soliti tiramisù. E le semisfere? Davvero originali! Brave! Vorrei chiedervi 3 cose. 
    1 Il tiramisù non è ‘chiuso’ in una teglia, vero? Lo avete ‘costruito’ su un piatto.
    2 La crema non cola? 
    3 Per quanto riguarda le semi-sfere: una volta tolte dal congelatore, entro quanto tempo devo consumare il  tiramisù per non farle sciogliere e per non consumarle congelate?  Grazieeeeeeeeeeee ciao Cristina

    1. Ciao, fa parte del blog anche Pasquale, siamo un terzetto 🙂 :). Grazie mille per i complimenti, in primis, e ora veniamo alle risposte 🙂
      1) Il tiramisù lo abbiamo fatto direttamente sul piatto di servizio.
      2) No la crema non cola, devi montarla bene, ma a noi non ha mai dato problemi il tiramisù fatto così.
      3) Basta che le estrai una decina di minuti prima di gustarle. (noi delle volte anche 5, se ne abbiamo particolarmente voglia :D)
      Grazie ancora e per qualsiasi dubbio siamo qui. A presto

  2. Ciao Marta, Cristina e Pasquale! Vero, tiramisù bello ed elegante, non l’ho mai fatto in questo modo.
    Prima domanda. Perché regga il tutto, non bisogna bagnare tanto i savoiardi, vero? 🙂
    Seconda domanda: Devo estrarre le semi-sfere dal congelatore 5-10 minuti prima di servire il tiramisù. Il tempo di togliere le semi sfere dallo stampo, metterle sul tiramisù e portarlo in tavola. Dubbio: le semi sfere saranno già morbide, si potranno già mangiare? Non saranno ancora congelate?
    Terza ed ultima domanda. Ok se preparo il tutto il giorno prima di consumarlo? Cioè, preparo tiramisù e semi-sfere di sabato, e la domenica scongelo le semi-sfere, le metto sul tiramisù e ce lo magnamo? 🙂 grazieeeeee buona domenica ciao Melissa

    1. Ciao Melissa, grazie per i complimenti. 🙂 Veniamo alle domande:
      1) Noi li inzuppiamo abbastanza velocemente i savoiardi. Devono essere soffici ma non molli;
      2) Esatto dopo un paio d’ore di riposo puoi estrarle 10 minuti prima di servirlo e posizionarle.
      3) Si potresti farlo la domenica o anche direttamente il sabato sera se il tempo di riposo delle semisfere è passato. Poi lasci tutto in frigo, prima di servire.
      Grazie ancora e buona domenica a te

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