La Crescia Eugubina è un pane tipico del nostro territorio. La sua peculiarità è la cottura sotto la cenere, adagiata sopra al “panaro” (un disco di ferro con 3 piedi), che viene arroventato sul fuoco del camino. Viene gustata con affettati e formaggi, solitamente, o con il pollo in friccò alla eugubina (ricetta qui). Vista la sua praticità di realizzazione e il fatto che può essere gustata con i salumi, la crediamo adatta al periodo estivo. Un bel paninozzo con la Crescia, infatti, può risolvere un pasto. Noi vi inseriremo sia la cottura tradizionale sotto la cenere, per raccontarvi la nostra tradizione, sia una cottura più moderna e accessibile a tutti, con il testo in ghisa romagnolo (se non lo avete usate una padella antiaderente).
- DifficoltàBassa
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo15 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni25 cm testo romagnolo
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 300 gFarina 0
- 150 mlAcqua (tiepida)
- 1 pizzicoSale
- 8 gLievito istantaneo per preparazioni salate
Preparazione
Per realizzare la Crescia Eugubina, su una spianatoia, porre la farina a fontana ed inserire all’interno l’acqua, il lievito ed il pizzico di sale. Impastare bene, sino a quando non si ottiene un composto liscio ed omogeneo. Farlo riposare per una quindicina di minuti, coperto con della pellicola. A questo punto la preparazione differisce a seconda del metodo di cottura:
COTTURA CON TESTO ROMAGNOLO: Con un matterello stendere la crescia e, intanto, scaldare il testo romagnolo (o una padella antiaderente) sul fornello, a fiamma moderata. Trasferire la crescia nel testo caldo e farla cuocere, a fuoco lento, 5 minuti per lato . La Crescia Eugubina è pronta per essere gustata!
COTTURA TRADIZIONALE SUL PANARO: Nel frattempo che l’impasto riposa, porre il panaro rovesciato sulla fiamma del camino, per farlo scaldare. Spianare la crescia in modo che stia all’interno del panaro stesso, e nel frattempo estrarlo dal fuoco, per verificare se è in temperatura. Gettare sul panaro un po’ di farina, se questa si imbiondirà, sarà il momento giusto per cuocere la crescia. Appoggiare la crescia sul panaro, bucherellarla e lasciarla cuocere per un minuto, rigirarla e coprirla con la cenere. Adagiare sotto al panaro un po’ di brace, per aiutare la cottura. Estrarre la Crescia Eugubina, solo quando la cenere si sarà ritirata, battere, spezzare con le mani e gustare calda calda. Noi l’abbiamo accompagnata con la salsiccia secca di nostra produzione. Gnammmm
Abbinamento Consigliato
Sagrantino di Montefalco (rosso, Umbria)
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