Il cotechino con lenticchie è il piatto tipico del menù del cenone di Capodanno. Tradizione, infatti, vuole che mangiare questa pietanza prima della mezzanotte sia di buon auspicio per il nuovo anno.
E’ un piatto essenzialmente povero e semplice da realizzare. Noi vi sveliamo la versione diffusa nelle zone contadine della nostra Umbria, che viene passata di generazione in generazione. Seguiteci per scoprire la ricetta!
Ingredienti
- 1cotechino (600 g circa)
- 200 glenticchie secche (ammollate)
- Mezzacipolla
- 1 gambosedano
- 1carota
- Qualche fogliaalloro
- q.b.olio extravergine d’oliva
- 4 cucchiaipassata di pomodoro
- q.b.sale
- q.b.pepe nero
Preparazione
Avvolgere il cotechino, dopo averlo bucherellato, in carta stagnola, senza rimuovere, se presente, lo spago con cui è legato: così manterrà meglio la forma. Chiudere a fagotto, porre in una pentola, coprirlo con acqua fredda e cuocere per 2 ore dal bollore.
Mondare la carota, il sedano e la cipolla, tagliarli a dadini, poi appassirli in casseruola con 4 cucchiai di olio e 1 foglia di alloro per 2-3 minuti. Aggiungere le lenticchie, precedentemente ammollate, e tostarle a fuoco vivace per 2 minuti.
Unire la salsa di pomodoro, mescolare e stufare tutto a fuoco basso per 25-30 minuti, bagnando con acqua bollente non salata, quando necessario.
Sgocciolare il cotechino, toglierlo dalla stagnola e tagliarlo a fette spesse 1 cm. Salare e pepare le lenticchie, aggiungere le fette di cotechino e far insaporire qualche minuto. Trasferire il tutto su un vassoio e servire il cotechino con lenticchie.
Abbinamento consigliato
Montefalco (rosso, Umbria)
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