Spezie afrodisiache: la Noce Moscata eccita le tavole

Print Friendly, PDF & Email

spezie-afrodisiache-noce-moscata

Spezie afrodisiache ed aromi, questi “sconosciuti”. Perchè? Semplice: nessuno li usa, o meglio non lo fa, perchè ignora le proprietà e le capacità che questi hanno di esaltare i sapori e garantire il successo di un piatto rispetto ad un altro. Da oggi, iniziamo a passare in rassegna le principali spezie, conosciute o meno, afrodisiache o velenose, scoprendo tutte le loro caratteristiche, dove trovarle e perchè usarle. Cominciamo?

Le spezie afrodisiache, una passione nata in Oriente

Le spezie sono dei tonici naturali perchè stuzzicano il palato. Esse si ricavano dalle parti coriacee della pianta, come corteccia, bocccioli, radici. Le più famose sono cannella, cardamomo, curcuma, curry, chiodi di garofano e molte altre ancora. Grandi cultori delle spezie sono sempre stati i popoli dell’Oriente (avevano capito proprio tutto su come trasformare una pietanza in un cibo divino!).

Noce Moscata, la più potente tra le spezie afrodisiache

Partiamo dalla “Noce Moscata” conosciuta dagli esperti come Myristica fragrans. E’ di origine asiatica, proviene dalle isole Molucche. In Europa, approda solo nel XVI secolo e da allora diventa una delle spezie afrodisiache di lusso, un must delle tavole aristocratiche e una sorta di elisir d’amore,  (sembra che tenerla solo in tasca, sprigioni un aroma capace di eccitare i sensi del proprio partner. Noi preferiamo cucinarla!). In effetti la noce moscata è considerata un potente allucinogeno e narcotico. Oggi, però, questa spezia è venduta, macinata o intera, esclusivamente per la preparazione di salse con latte, purè di patate o nei ripieni di tortelli e ravioli.

Le proprietà terapeutiche della Noce Moscata

Se si è soggetti a continui mal di stomaco o si digerisce male, allora la Noce Moscata è l’ideale per combattere gonfiori del ventre e una cattiva digestione. E’ capace di sedare la nausea e il vomito. Per uso esterno invece, l’olio in essa contenuto è utile contro i reumi. Attenzione però, le dosi eccessive possono essere fatali sia ingerite che spalmate. Un afrodisiaco a doppio taglio, insomma!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Verified by MonsterInsights