I peperoni, gialli o rossi, mettono allegria solo a vederli. E’ l’ortaggio più cucinato e mangiato al mondo, è tipicamente estivo, ma è adoperato anche durante l’anno per realizzare sughi, contorni e piatti molto complessi.
E’ difficile digerire i peperoni, ma mangiarli è fondamentale se si vuole avere un giusto apporto di vitamina C (di cui i peperoni sono ricchissimi) e di antiossidanti, necessari a combattere l’invecchiamento. Inoltre, i peperoni sono ricchi di betacarotene utile ad incrementare l’abbronzatura estiva.
Origini lontane, sapori nostrani
I peperoni provengono per lo più dal Sud America, ma sono largamente coltivati dalla Cina al Perù. Questo delizioso ortaggio è stato importato dalle Americhe nel 16° secolo e da allora sono tantissime le ricette che lo hanno visto protagonista: peperonate, peperoni ripieni, crema di peperoni, contorno in agrodolce, grigliato e così via.
Tutte le proprietà e i benefici
Tra le numerose vitamine contenute ricordiamo potassio e magnesio, calcio e ferro, oltre che un cospicuo numero di Sali minerali. Motivo per il quale, tale ortaggio viene cucinato soprattutto d’estate per garantire un rifornimento di liquidi e combattere stanchezza e depressione. I peperoni, per la loro poca digeribilità, sono sconsigliati a quanti soffrono di problemi di stomaco. Una soluzione per renderli più digeribili consiste nel privarli della buccia e dei semi, prima di cucinarli. La sostanza contenuta in essi è il diidro capsiato, dalla quale si ricava la spezia della paprika. Studi recenti hanno dimostrato i potenziali effetti antitumorali di questo ortaggio estivo, come l’inibire la formazione di composti cancerogeni per il cervello.
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