La pastiera è un tipico dolce pasquale partenopeo, fatto con pasta frolla e ripieno con grano bollito e canditi.
Le massaie partenopee la preparavano di solito il giovedì santo, il venerdì santo o il sabato santo ma ormai è diventato un dolce presente tutto l’anno nelle tavole italiane, in ogni evento familiare.
Se sei intollerante al glutine o se segui la dieta del Dott. Mozzi prepara la pastiera di quinoa perfetta per tutti i gruppi sanguigni.
Quando ho preparato questo dolce, qualcuno ha storto il naso, la pastiera è la pastiera, non si può fare in un altro modo.
In effetti è così, non è sicuramente la vera pastiera, ma per chi è intollerante al glutine o celiaco è perfetta e adatta a tutti i gruppi.
- DifficoltàAlta
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora 30 Minuti
- Porzioni10
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per la base
- 200 gFarina di mandorle
- 115 gFarina di quinoa
- 100 gZucchero
- 3Tuorli
- 100 gburro vegetale (o 80 gr olio)
- 1/2Scorza di limone
Per il ripieno
- 150 gQuinoa
- 80 gZucchero
- 1Scorza di limone
- 1 bustinaVanillina
- 150 gLatte di mandorle (o soia)
- 200 gRicotta di capra
- 1Uova
- 1Tuorli
- 80 gGocce di cioccolato
Preparazione
PREPARAZIONE DELLA BASE
Disponi su una spianatoia la farina, metti al centro le uova, lo zucchero, il burro (o l’olio) e la scorza di limone.
Impasta bene con le mani tutti gli ingredienti fino ad ottenere una palla liscia.
Coprila con un canovaccio pulito e lasciala riposare per circa 30 minuti.
Preparazione base con il bimby
Versa tutti gli ingredienti nel boccale del bimby e impasta per 30 secondi a velocità spiga. Compatta l’impasto con le mani e fai riposare per mezz’oretta.
PREPARA LA QUINOA
Sciacqua la quinoa nell’acqua, mettendola in un colino sotto il flusso corrente. Questo processo permetterà di eliminare le saponine, che conferiscono alla quinoa un sapore amaro. Fai questa operazione più volte, fino a quanto l’acqua rimane limpida.
Tostala in una padella antiaderente con un filo d’olio per circa un minuto. In questo modo, esalterai il sapore nocciolato dello pseudo-cereale.
PREPARAZIONE RIPIENO
Metti 300gr d’acqua e la quinoa in una pentola. Fai cuocere a fuoco basso fino a quando la parte liquida non si assorbirà del tutto, normalmente dopo 15 minuti di cottura.
Spegni il fuoco e lascia raffreddare la quinoa in una ciotola, separando bene i chicchi con una forchetta.
In un pentolino metti la quinoa cotta con il limone grattuggiato, il latte, la vanillina e porta ad ebollizione per 2-3 minuti mescolando sempre con un cucchiaio di legno.
Lascia intiepidire.
Nel frattempo lascia gocciolare in un colino la ricotta in modo che perda tutto il siero.
Monta le uova, il tuorlo e lo zucchero con uno sbattitore elettrico.
Quando saranno belle spumose aggiungi la ricotta e continua con lo sbattitore a bassa velocità.
Unisci ora il tutto alla quinoa cotta e amalgama bene gli ingredienti tra loro.
Preparazione ripieno con il bimby:
Versa 300 gr di acqua nel boccale con la quinoa e cuoci per 10 minuti a 100° velocità 1.
Dai una spatolata alla quinoa ed unisci il latte, il limone grattuggiato, la vanillina e cuoci ancora per 3 minuti a 100° velocità 1.
Versa in una ciotola e fai raffreddare.
Intanto nel boccale pulito con la farfalla metti le uova e monta con lo zucchero per 10 minuti a velocità 3.
Unisci le uova montate alla ricotta e alla quinoa oramai intiepidita, mescola bene.
Per ultimo unisci le gocce di cioccolato.
ASSEMBLIAMO IL DOLCE
Stendi l’impasto e mettilo in una tortiera da crostata da 24cm e tieni da parte quello che eccede, coprila con il ripieno e decora a questo punto con l’impasto avanzato ritagliando delle strisce con la classica rotella tagliapasta.
Poni la teglia in forno già caldo a 160° ventilato per 60 minuti circa, oppure a 180° statico per 80 minuti. Controlla sempre, ogni forno è diverso, deve prendere un bel colorito, non deve rimanere pallida, ma neanche bruciarsi.
Spolverizza con un colino a maglia fine lo zucchero a velo sopra la torta solo al momento di servirla.
Ti ho consigliato di mangiarla il giorno dopo… ma se hai in casa degli affamati golosi puoi anche mangiarla il giorno stesso, come ho fatto io.
Quando in casa c’è profumo di dolce i miei figli sono già tutti attaccati al forno che aspettano di assaggiare, a volte mi tocca mandare fuori di casa mio marito con i bambini e fare la pastiera di quoinoa di nascosto per poi tirarla fuori all’ultimo momento.
Consiglio di Cinzia:
Io ti consiglio di prepararla almeno un giorno prima di consumarla.
I gruppi sanguigni A e AB a piacere possono aggiungere insieme alle gocce di cioccolato un pizzico di cannella.