MARMELLATA DI CIPOLLE DI TROPEA

TARTE TATIN SENZA GLUTINE CON CIPOLLE DI TROPEA

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Le cipolle di tropea, c’è chi le ama e chi no, eppure sono così buone, dolci di natura, non devi neanche avere paura per l’alito perchè con loro puoi stare tranquilla, io più che amarle, le venero.

Le mangio in tutti i modi, sia cotte che crude, vedi la mia crostata con cipolle di tropea, ed oggi ti mostrerò come preparare una deliziosa marmellata di cipolle di tropea, fantastica.

La marmellata di cipolle di tropea è una composta agrodolce da abbinare al formaggio di pecora, alla ricotta o alla carne. A me piace tantissimo abbinata al tofu, essendo un simil-formaggio che non sa di molto con la marmellata di cipolle di tropea acquista un sapore esilarante.

La prima volta che mi hanno fatto assaggiare la marmellata di cipolle di tropea sono rimasta a bocca aperta, non riuscivo a capire che era fatta con le cipolle, ma il gusto è veramente straordinario. Appena ho trovato la ricetta perfetta ho voluto riprodurla ma a modo mio, ho diminuito la quantità di zucchero ed ho usato solo vino bianco, le varie ricette prevedono o vino rosso, o aceto balsamico o cognac. Usando solo vino bianco devo ammettere che il risultato agrodolce non cambia, la marmellata di cipolle di tropea è buonissima ugualmente.

Sei vuoi stupire i tuoi ospiti o fare un regalo particolare ecco la ricetta che fa per te.

Cucina Con Cinzia la tua marmellata di cipolle di tropea!

 

MARMELLATA DI CIPOLLE DI TROPEA

 

  • 1 kg cipolle rosse di Tropea
  • 200 gr zucchero
  • 100 gr vino bianco

Con il bimby:

  1. Metti nel boccale le cipolle, trita: 2 colpi vel. Turbo.
  2. Riunisci sul fondo con l’aiuto della spatola e stufa per 5 min. 100° vel. 1.
  3. Aggiungi il resto degli ingredienti e lascia macerare dentro il boccale chiuso per almeno 6 ore. Io l’ho lasciate tutta la notte.
  4. Trascorso il tempo necessario cuoci: 30 min. 100° vel. 1.
  5. Metti i barattoli aperti e capovolti nella campana del Varoma foderata con uno strofinaccio pulito.
  6. Copri con un altro strofinaccio.
  7. Prosegui la cottura con il cestello appoggiato sul coperchio: 10 min. Varoma vel. 1. In questo modo il vapore sterilizzerà i barattoli.
  8. Controlla la cottura e al bisogno prosegui ancora per qualche minuto a temperatura Varoma.
  9. Togli il Varoma e lascia raffreddare i barattoli.
  10. Invasa la confettura ancora calda, chiudi i barattoli con i loro coperchi e capovolgili, lasciandoli così finché si raffreddano.

Senza bimby:

  1. Sbuccia le cipolle, lavale, asciugale e taglia a fette sottili. Se preferisci puoi usare una mandolina.
  2. Poni in una ciotola capiente le cipolle affettate e aggiungi lo zucchero e il vino. Mescola bene in modo che le cipolle si insaporiscano.
  3. Copri la ciotola con la pellicola trasparente e lascia macerare per almeno 6 ore, mescolando di tanto in tanto.
  4. Trascorso il tempo necessario poni le cipolle in un tegame e accendi il fuoco.
  5. Fai bollire a fuoco bassissimo affinché il tutto si addensi (ci vorranno circa 25-30 minuti).
  6. Dopo 30 minuti preleva un po’ di composto con un cucchiaino e lasciatene cadere una goccia su un piatto. La goccia deve restare compatta: questa è la prova che la mamellata è pronta. Se la goccia scivola via e non risulta compatta, prosegui la cottura per il tempo necessario mescolando frequentemente.
  7. Spegni il fuoco e invasa la marmellata ancora calda nei barattoli sterilizzati. Chiudi i vasetti e lasciali raffreddare a testa in giù. Con il calore del composto si creerà il sottovuoto, che permetterà di conservare il prodotto a lungo. Una volta che i barattoli si saranno raffreddati, verifica se il sottovuoto è avvenuto correttamente: puoi premere al centro del tappo e, se non senti il classico “click-clack”, il sottovuoto sarà avvenuto. Una volta che avrai verificato che la conservazione è andata a buon fine, la tua marmellata di cipolle di Tropea è pronta per essere gustata!

Una volta che i vasetti saranno raffreddati, poneteli in un luogo fresco e buio. Attendi almeno un mese prima di consumare la marmellata.

 

Consiglio di Cinzia: Per contenere la marmellata, procurati dei vasetti a chiusura ermetica non troppo grandi, l’ideale è il vasetto con capacità di 250 ml, poiché quando ne aprirai uno, dovrai consumare la marmellata in 3-4 giorni al massimo, conservandola sempre in frigorifero.

 

 

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