CILIEGIE SCIROPPATE

Logo senza glutine Logo senza lattosio Logo gruppo sanguigno 0 Logo gruppo sanguigno A Logo gruppo sanguigno B Logo gruppo sanguigno AB

Il mio albero di ciliegie quest’anno ha fatto veramente tantissime ciliegie, ma ora siamo agli sgoccioli, le devo per forza raccogliere per non doverle buttare.

Dopo la composta di ciliegie e la torta di ciliegie al vapore oggi preparo le CILIEGIE SCIROPPATE, in questo modo potrò conservarle per altre 6 mesi e mangiarle, o regalarle, magari a Natale.

La frutta sciroppata nasce infatti  come metodo antico di conservazione della frutta di stagione, per poterne avere a disposizione durante i mesi più freddi.

La frutta scelta per essere sciroppata dev’essere di alta qualità, priva di imperfezioni ed ammaccature e soprattutto freschissima: questo permette di conservare al meglio la frutta e di mantenere inalterate le sue proprietà nutrizionali.

Diversamente dalla frutta fresca, che inizia a perdere le proprie qualità nutrizionali non appena viene tagliata, la frutta sciroppata conserva le sue proprietà, permettendoci di godere di tutti i benefici derivanti dall’assunzione della stessa.

Devo essere sincera, non avevo mai fatto la frutta sciroppata, o meglio non l’avevo mai fatta da quando mi sono sposata, prima con mia mamma non c’era anno in cui non si facevano barattoli sciroppati di ogni frutta estiva, quella che andava per la maggiore erano le prugne, non so il perchè, probabilmente mia mamma ne ha un debole. Però le ciliegie non le ha mai fatte, ed ora ti frego io, eccoti qui le mie belle ciliegie sciroppate, la prima in lista tra le varie altre che farò.

Cucina Con Cinzia le tue ciliegie sciroppate!

CILIEGIE SCIROPPATE

4 vasetti da 250gr

  • 2 kg ciliegie
  • 200 gr zucchero
  • 1 litro acqua
  1. Per preparare le ciliegie sciroppate, per prima cosa devi sterilizzare i vasetti.
  2. Inizia lavandoli sotto acqua corrente, per i vasetti con chiusura ermetica, lava bene anche la guarnizione e mettila da parte ad asciugare.
  3. Ora fodera una pentola larga dai bordi alti con un canovaccio pulito e sistema i vasetti vuoti all’interno della pentola. Passate poi attorno ai vasetti uno o più strofinacci, questo per evitare urti.
  4. Riempi la pentola di acqua fino a ricoprire i vasetti. Porta ad ebollizione, poi abbassa il fuoco e lascia i vasetti nella pentola ancora 30 minuti. Dieci minuti prima, immergi anche i coperchi.
  5. Passato il tempo necessario, spegni il fuoco e lascia raffreddare i barattoli direttamente dentro l’acqua. Quando sono freddi tirali fuori e mettili a scolare su un panno pulito.

Preparazione senza il bimby:

  1. Prepara lo sciroppo mettendo una pentola con l’acqua sul fuoco e versaci dentro lo zucchero.
  2. Porta ad ebollizione mescolando fino a quando lo zucchero sarà completamente sciolto (attenzione che se si cuoce troppo lo sciroppo diventa caramello).
  3. Una volta pronto aggiungi le ciliegie e portale a bollore, mantenendo la fiamma piuttosto bassa.
  4. Fai cuocere il tutto ancora per una decina di minuti.

Preparazione con il bimby:

  1. Metti tutti gli ingredienti, comprese le ciliegie, nel boccale ed imposta 20 minuti a 110° velocità antiorario.

Invasa le ciliegie:

  1. Versa le ciliegie con lo sciroppo nei vasetti sterilizzati, chiudi bene e gira immediatamente sotto sopra, in modo da formare il sottovuoto.
  2. Una volta raffreddati metti i vasetti nella dispensa ed aspetta almeno 30 giorni prima di consumare le tue ciliegie sciroppate.

Consiglio di Cinzia: Le ciliegie sciroppate si possono conservare fino a 6 mesi, avendo cura di tenere i vasetti in un luogo fresco e asciutto e al riparo dalla luce diretta. Quando ne aprirai uno, dovrai consumarlo in massimo tre o quattro giorni in conservandolo in frigorifero.

Cucina con Cinzia e condividi le tue foto utilizzando l’hashtag #cucinaconcinzia

Rimani aggiornato sulle ultime ricette