Pollo alla Cacciatora per avere un secondo piatto tenero, succoso e gustoso! Non riuscirete a resistere, la scarpetta è d’obbligo! Amici buongustai bentornati nella mia cucina, quest’oggi vi porto in tavola un piatto davvero delizioso e saporito. Il pollo alla cacciatora, dopo il pollo preparato con il barbecue questa è la preparazione che preferisco, la cottura nel sugo non solo rende il sugo stesso più gustoso e pieno ma fa si che il pollo resti croccante fuori data la cottura iniziale ma al contempo morbido e ricco di sapore. Cari miei buongustai quest’oggi assistete ad un altro dei miei attacchi di “come ti rifaccio la ricetta” la foto originale (che troverete infondo alla ricetta del pollo alla cacciatora) risale al 2010 mentre io l’ho rifatta nel 2015. Se volete sempre essere aggiornati sulla mie ricette seguitemi anche su facebook QUI
Ingredienti per 2:.
- 10 olive nere
- 500 g di cosce e sovra cosce di pollo
- 500 g di polpa di pomodoro
- mezzo bicchiere di vino rosso
- 2 spicchi d’aglio
- sale e peperoncino
- olio extravergine d’oliva q.b
Pollo alla Cacciatora
PREPARAZIONE:
Prendete le cosce e le sovra cosce, con un coltello affilato fare dei piccoli tagli sulle superficie della carne E salate con le mani in modo che il sale entri anche nelle fessure. In una padella anti aderente mettete un filo d’olio extravergine e fateci dorare gli spicchi d’aglio divisi a metà nel senso della lunghezza, una volta dorati rimuoveteli ed aggiungete il pollo. Fatele cuocere con il coperchio a fiamma medio bassa girandole spesso in modo che diventino dorate da entrambi i lati.
Una volta dorate aggiungete il vino e fatelo sfumare a fiamma alta, aggiungete la polpa di pomodoro a pezzetti diluita con un po’
d’acqua e le olive nere, fate cuocere per circa 20 minuti con il coperchio, il tempo 
che si toglie l’acidità del sugo, e mescolate spesso rigirando il pollo. Salate leggermente. Se il sugo dovesse restringersi troppo diluite con un po’ d’acqua calda. Servite in tavola il vostro pollo alla cacciatora ancora caldo ed accompagnato da del pane per poterci fare la scarpetta.
Ed ecco la vecchia fotografia!
