Gli gnocchetti verdi sono uno dei tanti tipi di pasta fresca fatta a mano, preparata con due semplici ingredienti, semola e acqua. Per colorarli basta aggiungere una piccola quantità di verdura cotta e frullata, in questo caso bietole. Fare la pasta in casa è davvero una grande soddisfazione e al contrario di quello che si possa pensare è anche molto semplice.
Dopo averla cotta in abbondante acqua salata, conditela come preferite, io la adoro con pomodorini freschi appena saltati con olio, aglio e basilico.

- DifficoltàFacile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni2
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Gnocchetti verdi
Strumenti
Gnocchetti verdi
Passaggi

Iniziate lavando circa 50gr. di bietola, scolatela e tagliatela a striscioline, dopodiché ponetela nella padella con 100gr. d’acqua e un pizzico di sale. Fate cuocere a fuoco medio/basso con coperchio, per circa 10 minuti, poi dopo averla fatta intiepidire, strizzatela e frullatela con 50gr. di acqua tiepida.

Versate la semola sulla spianatoia, poi aggiungete un pizzico di sale e mescolate, di seguito unite la bietola frullata e amalgamate. Aggiungete l’altra acqua poca alla volta e impastate bene, fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo, quindi lasciate riposare l’impasto coperto, per circa mezz’ora.

Trascorso il tempo necessario, prendete il panetto a tagliatene una parte, lasciando il resto coperto per non farlo asciugare, poi con i palmi delle mani, affusolatelo sulla spianatoia, fino ad ottenere un cordoncino del diametro di pochi millimetri, quindi con il tarocco tagliatene dei pezzi di circa 5cm. Ora arrotolate un pezzo alla volta sul rigagnocchi, trascinandoli delicatamente con il tarocco. Continuate così, fino ad esaurimento dell’impasto.

Infine, allargate gli gnocchetti sulla spianatoia e spolverizzate con altra semola.
Conservazione e consigli
Gli gnocchetti si possono conservare per due giorni in luogo fresco e asciutto.
La quantità d’acqua da aggiungere, varia a seconda del clima e della farina, perciò il consiglio è di aggiungerla poca alla volta.