I crostini di polenta sono un antipasto sfizioso e saporito, ma ottimi anche serviti con un aperitivo, oppure come primo. Un piatto decisamente invernale, colorato e appetitoso, perfetto da inserire nel menù natalizio.
Non ho mai conosciuto nessuno a cui non piacesse la polenta, saziante e versatile si presta alla preparazione di innumerevoli piatti. Per realizzarla ho usato una farina di mais istantanea, biologica e precotta a vapore, cotta nel brodo vegetale e farcita con un “formaggio spalmabile “a base di mandorle e cavolo cappuccio viola al vino bianco. Perfetta per tutti, ideale per vegani, vegetariani e celiaci.
Il mais o granturco è un cereale che fa parte della famiglia delle Graminacee ed è arrivato in Europa dopo la scoperta dell’America. In Italia è usato soprattutto al nord dove il consumo di polenta è più diffuso. La farina che si ricava dalla macinazione dei chicchi è priva di glutine, ricca di fibre, soprattutto se usata integrale, fonte di ferro e acido folico.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo1 Ora
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni5
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàInverno
Ingredienti
Crostini di polenta
Strumenti
Crostini di polenta
Passaggi
Versate la farina di mais a pioggia nel brodo caldo e già salato, mescolando con la frusta in modo che non si formino grumi. Raggiunto il bollore, cuocere per un paio di minuti e spegnete. Inoltre aggiungete due cucchiai d’olio e mescolate.
Dopodiché, ungete una terrina retangolare oppure uno stampo per plumcake, con un cucchiaio d’olio, quindi versatevi dentro la polenta. Livellate e scuotete bene, in modo da compattarla, poi lasciate raffreddare.
Nel frattempo, tagliate finemente il cavolo cappuccio con la mandolina.
Ora, lavate e tagliate a rondelle il porro, poi mettetelo nella padella con un pizzico di sale e due cucchiai d’olio, fate soffriggere, poi unite qualche cucchiaio d’acqua e lasciate ammorbidire.
Successivamente, unite il cavolo, 50gr. d’acqua e il sale, poi coprite e fate cuocere per una decina di minuti, al termine sfumate con il vino bianco e fate rosolare a fuoco vivo.
Trascorso il tempo necessario, rovesciate la polenta sopra un tagliere e tagliatela a fettine spesse circa 1 cm.
Infine, farcite ogni fettina con uno strato di “formaggio spalmabile”, (in questo caso a base di mandorle) e guarnite con il cavolo. Servite a temperatura ambiente o tiepidi.
Se preferite, prima di farcirle potete abrustolire leggermente le fette, in una padella calda, con un filo d’olio.
Conservazione
La polenta si conserva per due o tre giorni in frigorifero, coperta con pellicola.
Dosi variate per porzioni