Arrosto con le castagne, ricetta secondo piatto gustoso

[banner network=”altervista” size=”468X60″]

L’arrosto con le castagne un secondo piatto gustoso e dal sapore autunnale.

L’arrosto con le castagne, perfetto nelle fredde serate autunnali, ottimo se accompagnato da un polenta bella fumante, ideale per tutta la famiglia, i vostri bambini lo adoreranno dato la sua delicatezza.

Potete servire questo secondo piatto ad una cena con amici e parenti, il suo sapore conquisterà tutti i palati e potetre preparalo anche in anticipo e poi scaldarlo prima di portarlo in tavola… le caldarroste per chiudere il pranzo o la cena si sposano bene.

Arrosto con le  castagne

Ingredienti per 4 persone:

700 grammi di arrosto di vitello

1 carota grande

1 spicchio piccolo di aglio

1 costa di sedano

1 cipolla

20 castagne lessate o al vapore  senza pellicina

4 cucchiai di olio extravergine di oliva

1 cucchiaio di miele

1 cucchiaino di senape

1 bicchiere di vino rosso

sale grosso

In una casseruola mettete la cipolla tagliata a fettine sottili con l’olio extravergine di oliva, fate cuocere per 10 minuti a fiamma dolce, aggiungete l’arrosto, aumentate la fiamma e fate rosolare da carne da tutti i lati, sfumate con il vino rosso e fate evaporare il vino a fiamma media.

Pulite le verdure e tagliatele a dadini, aggiungetele alla carne, insieme a metà delle castagne, salate con sale grosso e fate cuocere per una quarantina di minuti, se necessario aggiungete poco brodo vegetale.

Quando l’arrosto con le castagne è cotto trasferitelo in un piatto e coprite con carta argentata.

Passate al passaverdura le verdure e rimettete il composto nella casseruola di cottura, aggiungete alla salsa la senape, il miele e le restanti castagne, tenetene 4/5 per la decorazione finale.

Fate insaporire bene la salsa nella casseruola a fuoco basso.

Tagliate l’arrosto con le castagne a fette sottili e mettete le fette nella casseruola coprendole bene con la salsa di castagne, servite caldo.

Ottimo anche il giorno dopo scaldato.

Vi consigliamo di non frullare la salsa ma di passarla nel passaverdure per renderla più rustica e intivante.

[banner network=”altervista” size=”300X250″ align=”aligncenter”]