Tortelli piacentini alla barbabietola: tra tradizione e colore, un piatto che non manca mai sulla tavola piacentina. Una ricetta che appartiene alla tradizione più antica, risale al 1351, inventato dalle cuoche del castello di Vigolzone , in onore di Francesco Petrarca. Da allora si tramandano da generazione a generazione, ho già postato la ricetta dei Tortelli tradizionali, adesso vi propongo un ottima alternativa, sempre nel rispetto degli ingredienti tradizionali. Prepariamo la sfoglia, mettendo nell’impasto la barbabietola, che dona colore e un sapore particolare, quindi il ripieno sarà sempre di ricotta, erbette, timo, miele, grana padano, e scorza di limone grattugiato. Il condimento tradizionale, burro e salvia, però con aggiunta di timo, e scorzetta di limone. Sono davvero fantastici, profumati, e leggeri. Provateli!
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni6
- Metodo di cotturaBollituraFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
tortelli piacentini alla barbabietola: tra tradizione e colore
ripieno
- Energia 281,26 (Kcal)
- Carboidrati 34,15 (g) di cui Zuccheri 2,06 (g)
- Proteine 15,11 (g)
- Grassi 9,88 (g) di cui saturi 5,65 (g)di cui insaturi 3,50 (g)
- Fibre 1,91 (g)
- Sodio 983,27 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 144 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Passaggi
tortelli piacentini alla barbabietola: tra tradizione e colore
Prepariamo la pasta:
frulliamo la barbabietola con un mixer a immersione, deve diventare una crema. Nel frattempo prepariamo la farina su di una spianatoia, o altrimenti potete tranquillamente usare l’impastatrice. Facciamo un piccolo foro nel mezzo, aggiungiamo i tuorli, la barbabietola frullata e il sale. Lavoriamo bene il tutto con le mani, fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Avvolgiamo l’impasto nella pellicola trasparente e mettete in frigo per almeno 30 minuti. Cospargiamo un pò di farina sul piano di lavoro e stendiamo la pasta in sfoglie sottili, poi con un coppa pasta ritagliate dei cerchi.
Preparazione ripieno:
Cuocere per qualche minuto gli spinaci, scolarli, strizzarli, e tritate insieme alle foglie di timo, con un coltello. Ammorbidite la ricotta in una ciotola con un cucchiaio, aggiungete il grana padano, il trito di erbe, il miele, la scorza di limone, sale e pepe, amalgamate il tutto. Mettete una parte di ripieno in una sac a poche e mettiamone un bel ciuffo sul cerchio di pasta, che andremo a chiudere con il particolare intreccio dei tortelli piacentini.
Portiamo a ebollizione l’acqua in una pentola capiente, aggiungiamo un pizzico di sale, non appena l’acqua bolle versare i tortelli e cuociamo fino a che non saliranno a galla. Intanto in un tegame sciogliamo il burro, aggiungiamo il timo, la scorza di limone, la salvia, sale e pepe. Scoliamo i tortelli nel tegame, mantechiamoli per 5 minuti e serviamo nel piatto con qualche fogliolina di salvia fresca.
I tortelli una volta pronti, prima di cuocerli, potete tranquillamente congelarli, per circa 3 mesi, e usarli all’occorrenza
Dosi variate per porzioni
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