Io l’ho conosciuto grazie al mio compagno che ne va così ghiotto che ogni volta che scendiamo in Sardegna torniamo con la valigia piena!
Quest’anno, grazie ai consigli di una panettiera del posto ho deciso di provare a farlo in casa.
Ovviamente con il forno casalingo non viene mai buono come quello fatto nel forno a legna però ci sono avvicinata molto.
La caratteristica di questo pane è la crosta molto croccante con varie punte che regolarmente vanno a ruba!
Ingredienti per 5 coccò:
1 kg di farina di semola rimacinata
500 ml di acqua tiepida
25 gr di lievito di birra
15 gr di sale
Coccò di grano
Procedimento:
Partiamo con il sciogliere il lievito in parte dell’acqua.
Nel mentre inseriamo nel cestello della macchina del pane la farina, uniamo l’acqua con il lievito sciolto ed azioniamo la funzione impasto.
(ovviamente, potete tranquillamente fare con una planetaria o a mano, sarà solo un procedimento più lungo perchè richiede almeno una lavorazione di 20 minuti…però ne vale la pena)
Mano a mano unite la restane acqua, vi consiglio di non metterla subito tutta perchè la quantità di acqua necessaria varia molto in base alla farina, all’umidità ect…
Ora non resta che unire anche il sale e continuare ad impastare fino a quando si otterrà un panetto morbido e non appiccicoso o molle, perchè il pane dovrà tenere la forma.
Prendete il panetto, porzionatelo dividendo in 5 pezzi (circa sui 300 gr cad’uno).
Ed ora iniziamo a dare la classica forma.
Arrotolate il pane formando un cilindro (tipo fare gli gnocchi), appiattite le due estremità e con una forbice fate vari tagli.
Ora date la forma a ferro di cavallo al vostro cilindro, e nel lato esterno fate altri tagli trasversali a cica 3 cm l’uno dall’altro.
Una volta pronti ponete i panini su una teglia foderata di carta forno, spolverateli con altra semola, coprite la teglia con pellicola e ponete i coccò a lievitare in un luogo al riparo da correnti d’aria fino al raddoppio del volume (circa 3h).
Accendete il forno alla massima temperatura, ponete sul fondo una pirofila riempita di acqua per generare umidità.
Una volta trascorso il tempo di lievitazione, prendete la teglia ed a scelta potete fare altri tagli decorativi ed infornate il coccò nel forno preriscaldato a 220° per 10 minuti e successivamente abbassate a 190° per circa 20 minuti.
Una volta che sono belli dorati spegnete il forno, tenetelo socchiuso con l’aiuto di un mestolo di legno incastrato nell’apertura per 5 minuti.
Io lo preferisco bello caldo, se no lasciatelo raffreddare e portatelo a tavola.