cheeseburger gourmet home made. Primo sfizio della settimana è questo tentativo di panino all’americana reso molto italiano per la scelta degli ingredienti. Premetto: non sono amante della catena americana e credo di esserci entrata meno di 5 volte in tutta la mia vita (ormai abbastanza lunga). Non sono mai stata una fanatica del fast food, preferisco lo slow food, e non amo le salse come mayonnaise, ketchup e derivati. Ma la curiosità di “costruire” un panino come quello del fast food con ingredienti made in Italy,e a mio piacimento, mi ha stuzzicata parecchio.
Non essendo competente come altre “colleghe” che preparano anche il pane con i semini di sesamo , quello l’ho acquistato già pronto, ma la farcitura e l’abbinamento è a mio totale piacimento: hamburger di chianina della Macelleria Sandri di Montescudaio, Pisa, crema di pecorino delle fattorie del Gennargentu, cipolla rossa di Tropea, scamorza dolce, insalata riccia, radicchio rosso e songino.
Preparazione:
Per cominciare ho caramellato la cipolla: ho sbucciato una cipolla di Tropea non troppo grande, l’ho affettata sottilmente, ho preso una padella, l’ho oliata ed ho unito le cipolle. Quando iniziano a soffriggere ho aggiunto 2 cucchiaini di zucchero di canna e aceto di mela, ho lasciato evaporare e poi cuocere a fiamma bassa, girando ogni tanto con un mestolo di legno. Un pizzico di sale e dopo circa 20/25 minuti la cipolla è stufata e caramellata alla perfezione.
Passiamo al pane: ho aperto i panni in due, spalmati con crema di pecorino e li ho messi a scaldare per circa 5 minuti in forno. Ho cotto gli hamburger nella padella in cui avevo caramellato la cipolla aggiungendo olio evo. Salato leggermente e li ho poi coperti con una fetta di scamorza, messo il coperchio e lasciato fondere.
Poi ho sciacquato l’insalata e “montato” il mio cheeseburger : pane al pecorino, insalata condita con un filo d’olio, hamburger con scamorza fusa, cipolla caramellata e pane a chiudere.
Serviti con patate fritte casalinghe e salsa aioli