Carciofi alla mentuccia, noti anche come carciofi alla romana, non li avevo mai provati nè cucinati. Proprio due giorni fa ho comprato 6 carciofi del tipo mammole, i miei preferiti. Quando passo dal verduraio faccio sempre un pò di scorta della verdura di stagione. Casualmente avevo acquistato anche della mentuccia perchè volevo prepararmi un hugo come aperitivo. Così ho pensato di provare a cucinare questa ricetta della tradizione romana. E a Roma con i carciofi ci sanno fare. E’ probabile che non sia proprio fedele all’originale, di solito infilo sempre uno “zampino” accordando l’ingrediente a ciò che mi piace. Mi sembra un bel e buon contorno per la vicina Pasqua e Pasquetta, se non avete voglia di friggere ecco una alternativa valida e salutare.
Ingredienti per 4 : 4 carciofi mammole, mentuccia, 2 limoni, 1 spicchio di aglio, 1 bicchiere di vino bianco secco, 1 bicchiere di acqua, sale, olio evo
Prepara una bacinella riempita con acqua in cui avrai strizzato il succo di un limone. A questo punto pulisci i carciofi accorciando il gambo e passandolo con un pelapatate, elimina le foglie esterne più dure. Con uno spelucchino elimina la peluria tipica all’interno del carciofo. Lasciali in acqua e limone.
In una casseruola dal bordo alto metti lo spicchio d’aglio e l’olio. Fai scaldare. Togli i carciofi dall’acqua eliminando quella in eccesso, sbatti i carciofi sul piano di lavoro o su un tagliere, allargando le foglie. Inseriscili nella casseruola a testa in giù e aggiungi il vino bianco secco e l’acqua, coprendoli per 1/3. Metti il coperchio e lascia cuocere a fiamma bassa per 20 minuti.
Trita la mentuccia e incidi la scorza del limone con un rigalimoni. Aggiungi in pentola, sala e prosegui la cottura. Dovrebbero volerci almeno 10 minuti.
Per controllare la tenerezza prova a bucare con i rebbi della forchetta il gambo, se quello cede il carciofo è pronto!
