I profumi del Marocco nel piatto, l’odore delle spezie che si diffondono in cucina, questo è il cous-cous che amo e che cucino. Un piatto cucinato a fiamma dolce, che preparo sempre con il cuore perchè lo adoro dalla prima che volta che l’ho assaggiato. Artefice mia zia Lucienne che aveva avuto la ricetta da un’amica araba che lavorava in campagna. Penso che la prima volta che ho assaggiato il cous cous sia stato proprio da lei, in Corsica. Poi, anni dopo, in Andalusia durante un viaggio, poi in Sicilia, quello alla trapanese. Così ho iniziato a cucinarlo. In Spagna avevo acquistato tante spezie ad un mercato. I profumi delle spezie mi affascinano, mi fanno viaggiare con la fantasia, li sento caldi ed avvolgenti. Purtroppo in Marocco non sono mai andata, per ora, ma il cous cous l’ho imparato a cucinare ugualmente. Alla mia maniera, come piace a me. Ricordando quegli odori e quei sapori. Quello che ho preparato oggi è di pollo e verdure. Quelle di stagione, quelle che avevo a disposizione. Fagiolini bianchi, peperoni, ceci, pomodorini, sedano, carote, cipolla. Le spezie usate da me sono curry, cumino, curcuma, cannella.
Nel frattempo ho preparato il cous cous, uso quello precotto che si trova alla GDO, si scalda in padella dell’acqua con poco olio, si spegne e si aggiunge il cous cous come da dosi consigliate. Si copre e si lascia assorbire tutta l’acqua. Dopo 5 minuti si toglie il coperchio, si accende la fiamma bassa e con una forchetta di legno si sgrana il cous cous , in modo che non sia a palline ma ben sgranato.
Controllate le verdure ed il pollo che deve restare con un fondo liquido , servirà a condire il cous cous.
Per servire sistemate al centro il cous cous e aggiungete le verdure ed il pollo a girare, bagnate con il fondo di cottura per insaporire il cous cous. Buon appetito.
