Sotto il profilo astronomico Settembre è il mese dell’equinozio d’autunno, che quest’anno si verificherà il 22 settembre alle ore 14:21, in questo istante, se ci trovassimo sulla linea dell’equatore, avremmo il Sole esattamente sopra la nostra testa. E la durata delle ore di luce e di buio è uguale su tutto il pianeta.
Nella saggezza dei proverbi italiani ricorre spesso Settembre associato ai raccolti, all’equinozio e si cerca di prevedere il clima dei prossimi mesi in base a quello “ballerino” che caratterizza il nono mese dell’anno.
LA FRUTTA
Due sono le ragioni per cui è fondamentale mangiare frutta di stagione e del territorio:
– La prima è di ordine ecologico infatti i trasporti lunghi possono inquinarla e renderla meno appetibile.
– La seconda è che frutta e verdura che provengono da lontano sono raccolte molto tempo prima, maturano nel frigo e perdono molte caratteristiche proprie del prodotto, il loro sapore non ricorda neanche lontanamente quella della frutta e verdura raccolta e mangiata.
– Fichi, ottimi in questo mese
– Mele, sono le prime e sono molto buone
– Melagrane, il loro succo è ottimo come antiossidante
– Mirtilli
– More
– Pesche, sono buone fino al 20 del mese (eccezionali quelle con polpa bianca)
– Prugne
– Pere
– Susine
– Uva
LA VERDURA
– Spinaci
– Verze
– Zucche
– Zucchine
– Cetrioli
– Cicorie da taglio
– Cipolle
– Fagioli borlotti
– Fagiolini
– Pomodori
– Patate (le prime)
– Melanzane (le ultime)
– Finocchi, non sono ancora molto saporiti è meglio aspettare ottobre
– Peperoni
IL PESCE DEL NOSTRO MARE
– Aguglie o becconi
-Calamari quelli medi da cucinare al testo o a spiedino, quelli grossi da cucinare al forno con il loro ripieno
– Soasi
– Rombi
– Zanchetti
– Passere
– Sardoni
– Sarde (sono buone quelle grigliate, ma ancora meglio questo mese da marinate sotto sale)
– Seppiolini (una vera delizia nel mese di settembre, buoni in tutte le salse, dallo spiedino al tegame o fritte)
– Triglie, ottime in questo mese di piccola e media grandezza, da cucinare fritte, al tegame o alla griglia (una vera e propria libidine)