Chiacchiere di Carnevale “light” (o al forno)

Le chiacchiere: da quest’ultimo fine settimana ho iniziato a sperimentare i dolci di Carnevale, spinta dalla curiosità di provare qualche nuovo dolcetto. Aspettando il vero fischio d’inizio per Sabato 27, (primo corso mascherato a Viareggio), ho volutamente iniziato “light” sapendo che poi man a mano andrò in “crescendo” con fritti e creme…

  • Preparazione: 20 Minuti
  • Cottura: 10 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 6 porzioni
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 250 g Farina 00
  • 25 g Burro
  • 2 cucchiai Marsala
  • 1 bustina Vanillina
  • 1/2 cucchiai lievito vanigliato
  • 50 g Zucchero
  • 2 Uova
  • 1 limone (scorza)
  • q.b. Zucchero a velo

Preparazione

  1. Disponi in un recipiente o su una spianatoia la farina setacciata, aggiungi lo zucchero semolato, la scorza grattugiata del limone, poi rompi al centro le uova. Unisci il burro ammorbidito e tagliato a pezzi, il Marsala, il lievito e impasta tutti gli ingredienti.

  2. Lavora fino a che la pasta delle chiacchiere diventa omogenea, forma una palla e lascia riposare qualche minuto. Quindi inizia a stenderla con il mattarello fino allo spessore di 1 centimetro.

  3. Ricava dei rettangoli di 6×10 centimetri tagliandoli con una rotella dentata. Fai al centro di ogni chiacchiera di carnevale due tagli con il coltello o con la rotella dentata.

  4. Fodera una placca da forno con la carta  e disponi tutte le chiacchiere lasciando dello spazio tra una e l’altra, cuoci in forno caldo a 180° per 10 minuti, finchè non risulteranno essere dorate.

  5. Una volta cotte sforna le chiacchiere al forno e lasciale intiepidire, poi cospargile di zucchero a velo e servile.

Note

Cuocendole al forno restano croccanti ma con la consistenza di un biscotto friabile.

/ 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Pubblicato da cookinprogress

Il mio nome è Monica e mi piace cucinare, autodidatta curiosa dal forte istinto. Ci si prova senza prendersi troppo sul serio...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »