Quando si dice avere le mani in pasta……

Beh, per tutti, dire pasta è parlare immediatamente di italianità, di tradizione culturale e culinaria, di ricordi familiari,di lingua e anche di storia.  Un rapido cenno: come altre popolazioni mediterranee, l’idea é già dei Romani che, con acqua e farina producevano la lagana (la nostra lasagna), larga sfoglia tagliata a strisce, poi cotta al forno con condimento. Nel Medioevo finalmente un po’ di varietà nella cottura e nelle forme, larghe, strette corte, lunghe, forate, ripiene, da bollire. Gli Arabi, dopo, la “fanno secca”, facile da trasportare nelle migrazioni nel deserto, e la diffondono in Occidente, da noi in Sicilia a partire dal IX secolo (e probabilmente a loro si deve la forma lunga). Il radicarsi nella penisola nelle diverse tradizioni, la rielaborazione in numerose varianti culinarie, il moltiplicarsi delle varietà, l’invenzione di macchinari di produzione la fanno arrivare, nel corso del tempo, così com’é sulle nostre tavole.  Ma io ho impastato acqua, farina, sale e lievito https://www.youtube.com/watch?v=Rh5FoigREos    per fare pizza e focaccia della Domenica sera… e che pasta! Con questo caldo è super lievitata bene, ecco il risultato dopo 4 ore

Poi ne ho fatto una focaccia semplice con sale grosso e rosmarino ed una pizza con pomodoro crudo e basilico, un giro d’olio extra vergine toscano e via in forno a cuocere….La cena è servita!

(con birra come la tradizione insegna…..)

 

 

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Pubblicato da cookinprogress

Il mio nome è Monica e mi piace cucinare, autodidatta curiosa dal forte istinto. Ci si prova senza prendersi troppo sul serio...

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